In una torrida giornata d’agosto di più di novant’anni fa si spegneva la stella di Rodolfo Valentino, emigrato giovanissimo dalla sua città natale Castellaneta, per affrontare l’avventura nel Nuovo Mondo. E che avventura. Non era certo l’emigrante povero visto nelle foto d’epoca che documentano la fuga dalla miseria di tanti italiani senza futuro nella loro patria, ma un ragazzo di buona famiglia e di bell’aspetto, ignaro del futuro radioso che lo aspettava.
Della sua breve, straordinaria vita, della sua folgorante carriera cinematografica ci parlerà il prof. Aurelio Miccoli con il racconto per parole ed immagini “Rodolfo Valentino, da Castellaneta a Hollywood”, in programma nei giardini di piazza Selene a Castellaneta Marina, lunedì 20 agosto, alle ore 20.30.
A dialogare con Aurelio Miccoli, sarà Rossella Tarquinio, ripercorrendo insieme le tappe di una vertiginosa ascesa all’Olimpo cinematografico nella Hollywood degli anni venti di un figlio del Vecchio Mondo.
Durante la serata, sarà proiettato anche il documentario “L’Infanzia del Mito”, prodotto da ViviCastellaneta – Viviwebtv.it, ispirato all’omonimo racconto romanzato dei primi nove anni del piccolo Rodolfo Valentino di Aurelio Miccoli.
L’evento, organizzato dall’ Info Point Castellaneta Marina e Pro Loco Rodolfo Valentino, promuove le iniziative della Fondazione Rodolfo Valentino programmate per celebrare il 92° anniversario della morte di Valentino, in agenda il 22 e 23 agosto a Castellaneta, rispettivamente con la proiezione del docufilm “Ricordando Rodolfo Valentino” in piazza Principe di Napoli e il Gran Galà Rudy Valentino nell’anfiteatro comunale, con la Salento Cinema Ensemble diretta da Salvatore Casaluce e la partecipazione straordinaria del Maestro Nello Salza, la tromba del cinema italiano. Nel pomeriggio del 23 agosto, in attesa del Gran Galà, l’Info Point di Castellaneta propone l’inedita visita guidata “Giri d’arte nella Città di Valentino”, passeggiando tra i vicoli del borgo antico scoprendo di piazza in piazza, moda, arte, musica e danze che parleranno del grande divo, con l’immancabile visita al museo a lui dedicato.