Nei giorni scorsi, a seguito dei gravi incidenti stradali nei quali hanno perso la vita numerosi braccianti agricoli, sono stati ulteriormente intensificati i servizi straordinari di controllo del territorio, già in atto da settembre 2017, finalizzati alla verifica dei mezzi che circolano sulle strade di questa provincia, e diretti a reprimere illegalità scaturenti dalla mobilità da e per le zone a maggior concentrazione di coltivazioni del Tavoliere.
All’alba di questa mattina 10 agosto, a Foggia, la Polizia di Stato ha proceduto all’arresto di B. M., classe 1986, di nazionalità senegalese, regolare sul territorio nazionale.
Alle ore 05.30 circa, in località Borgo Mezzanone, Agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Settentrionale” di San Severo hanno notato un autoveicolo del tipo Renault Master che, alla vista le autovetture di servizio, faceva improvvisamente inversione di marcia allo scopo di sottrarsi al controllo.
Immediatamente gli equipaggi si sono posti all’inseguimento del mezzo il cui conducente, nonostante l’intimazione a fermarsi, continuava la sua marcia aumentando la velocità, effettuando pericolose manovre e tentando più volte di speronare le auto della Polizia. Gli Agenti, con non poche difficoltà, sono riusciti a chiudere il veicolo tra le due autovetture di servizio, costringendo il conducente a fermarsi, per poi bloccarlo dopo una breve fuga proseguita a piedi.
L’uomo, che era privo di documenti e di patente di guida, è stato sottoposto ai dovuti accertamenti, a seguito dei quali è stato tratto in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e deferito in stato di libertà all’A. G. per il reato di false dichiarazioni a pubblico ufficiale, in quanto aveva dichiarato un nome falso agli operatori e per il reato di intermediazione illecita di manodopera. All’interno il furgone, infatti, si presentava privo dei sedili previsti e con delle panche in legno disposte su tre file, che facevano desumere che il veicolo venisse usato per il trasporto di braccianti per la raccolta di pomodori. E’ stato, inoltre, rinvenuto dagli Agenti un quadernone dove al suo interno erano annotati dei nomi con cifre e giornate lavorative, oltre a numerose fotocopie di documenti di cittadini extracomunitari, presumibilmente usati per le assunzioni temporanee presso le locali aziende agricole.
Tutti elementi, inequivocabilmente riconducibili all’attività di caporalato, lasciano desumere che l’uomo, probabilmente, si stava recando a prelevare altri uomini per accompagnarli nei campi agricoli.
Il veicolo Renault Master è stato sottoposto a sequestro poiché l’autista era sprovvisto di patente di guida e per violazione dell’art. 82 CDS, in quanto ne era stata modificata la destinazione d’uso.
Grazie all’attenzione e alla capacità operativa degli Agenti, l’uomo è stato assicurato alla giustizia e tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Dal 7 al 10 agosto u.s., nell’ambito della predetta attività di prevenzione e controllo del territorio in tutta la provincia, equipaggi dell’Upgsp, dei Commissariati, dell’Rpc e della Polizia Stradale , hanno controllato in totale n. 13 furgoni adibiti al trasporto di cittadini stranieri, di cui n. 7 sottoposti a sequestro finalizzato alla confisca.
Nello specifico, nell’area di San Severo la notte del 9 agosto u.s. uno dei veicoli fermati è risultato provento di furto; altri due veicoli, fermati il pomeriggio del 8 agosto u.s. nei pressi del Ghetto di Rignano, sono stati sottoposti a fermo amministrativo in quanto circolavano privi di assicurazione obbligatoria.
Nell’area di Foggia, in particolare nelle strade limitrofe al CARA di Borgo Mezzanone, nella mattinata del 7 agosto è stato sottoposto a sequestro amministrativo un furgone, il cui conducente di nazionalità marocchina è stato deferito all’A.G. competente per patente di guida internazionale falsa.
Nel pomeriggio del 9 agosto u.s. i conducenti di due furgoni con a bordo cittadini bulgari sono stati sanzionati per violazioni al Codice della Strada ( numero di passeggeri superiore a quello consentito); il conducente di un terzo veicolo con a bordo cittadini africani è stato sequestrato per guida senza patente, privo di carta di circolazione e telaio illeggibile.
La maggior parte dei veicoli sequestrati non erano adibiti al trasporto di persone e, pertanto, venivano utilizzati per uso diverso da quello riportato sulla carta di circolazione dei veicoli stessi.
L’attività svolta nell’ultimo periodo ha evidenziato impegno e determinazione della Polizia di Stato, con l’obiettivo preminente di sottrarre dalla circolazione su strada mezzi che non hanno i requisiti minimi di sicurezza e che , pertanto, possono costituire grave pericolo lungo le arterie provinciali.