Bari, 6 ago. – 14 morti in pochi giorni. Le strade di Capitanata si tingono di rosso, e non è quello del pomodoro.
Un colore che non riesce a coprire la vergogna di un sistema che sfrutta la manodopera dei migranti e che indigna un paese civile.
Bisognerebbe dire basta a questo scempio di vite umane. Occorre l’impegno del governo per contrastare la illegalità lavorativa.
Il ministro Salvini venga in Prefettura a Foggia e convochi i massimi rappresentanti del territorio per redigere un piano contro lo sfruttamento nelle campagne pugliesi.
La Puglia è stanca di parole, ora vuole fatti e che siano concreti e immediati.