Intorno alle 8,00 di ieri mattina, due agenti della sezione di Polizia Ferroviaria dello scalo di Taranto, impegnati nei consueti servizi di controllo sulle banchine del locale scalo ferroviario , hanno notato un uomo che sorpreso dalla partenza dell’Intercity per Roma, ha tentato, di aprire le porte del treno, mettendo seriamente in pericolo la sua incolumità.
I polizotti hanno cercato di calmarlo e per tutta risposta sono stati insultati, colpevoli secondo lui, di non aver bloccato il treno.
L’uomo è poi stato raggiunto dagli agenti nella sala d’aspetto della stazione per essere identificato. Quest’ultimo ha prima fornito il documento e poi continuando ad inveire contro i polizotti, ha cercato di uscire di corsa verso il piazzale antistante lo scalo ferroviario, ma è stato bloccato definitivamente ed accompagnato per ulteriori accertamenti negli attigui uffici della sezione di Polizia Ferroviaria.
Nel corso dei controlli a carico del fermato, un 53enne di orgini brindisine ma residente in Abruzzo, sono emersi numerosi precedenti di polizia soprattutto in materia di detenzione di sostanze stupefacenti.
sulla scorta di queste ultime indicazioni, si è proceduto ad una perquisizione personale nel corso della quale i polizotti hanno recuperato in una tasca del suo pantalone circa due grammi e mezzo di hashish e 750 euro divise in banconote da 50. Nel suo bagaglio a mano, inoltre, custodita in un calzino arrotolato, è stata recuperata una stecca del peso di circa 20 grammi di hashish ed un coltello a scatto con una lama di sei centimetri ancora sporca della stessa sostanza stupefacente appena ritrovata
Dopo quanto recuperato l’uomo è stato pertanto denunciato in stato di libertà per oltraggio e resistenza a P.U., detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e possesso ingiustificato di coltello.
La droga ed il denaro rinvenuto è stato posto sotto sequestro.