Vignaioli per un giorno, tra rito antico e smart-phone: il 19 agosto quinta edizione de Lu Capucanali, la festa della vendemmia nei vigneti di Tenute Eméra di Claudio Quarta Vignaiolo, a Lizzano (TA).
Lu Capucanali era un tempo nella storia locale il banchetto che i “padroni” e i braccianti facevano insieme per celebrare la conclusione di un lavoro importante nei campi. Una memoria ereditata e tramandata oggi a turisti e wine-lover, sempre più interessati a conoscere e vivere le esperienze nei luoghi della produzione
La giornata (dalle 7.30) sarà scandita da diversi momenti: la vendemmia manuale con i canti popolari della tradizione salentina; la pausa all’ombra dei filari, con i suoni del tamburelli e gli stornelli d’amore e di lavoro, eseguiti dagli Abatematteo testimoni di una cultura in estinzione: famiglia di musicisti e cantori impegnati nel recupero dei canti e delle melodie che il padre Salvatore ha ascoltato e imparato sin da piccolo, durante il lavoro nei campi.
Poi, la pigiatura tradizionale con i piedi, scandita dagli strumenti e dai suoni della musica della tradizione popolare, nei palmenti del ‘500; il pranzo conviviale nella pineta secolare che sorge a ridosso della cantina al fianco dei filari di Primitivo, con i piatti della cucina contadina, accompagnati dai vini di produzione, tra canti e stornelli.
Il contest fotografico per i partecipanti alla iniziativa premierà con una selezione di vini Claudio Quarta Vignaiolo la foto più social, quella cioè pubblicata su Facebook o Instagram con hastag #lucapucanali che otterrà il maggior numero di like e quella più “artistica”.