Si è svolto oggi presso il MISE l’incontro sull’ILVA, alla presenza del Ministro Luigi Di Maio e di tutte le parti sociali e politiche portatrici di interesse. Per la UGL erano presenti il Segretario Confederale UGL, Salvatore Muscarella, e il Segretario Nazionale della Federazione Metalmeccanici UGL, Antonio Spera. “Abbiamo preso atto delle dichiarazioni del Ministro Di Maio in merito ai problemi procedurali che hanno interessato l’assegnazione del bando alla multinazionale dell’acciaio Arcelor Mittal, in attesa di conoscere il parere dell’Avvocatura di Stato, che confidiamo sia risolutivo di questa ulteriore vicenda” dichiarano i due sindacalisti.
“Nel merito della questione ambientale, che lo stesso Ministro ha ribadito essere al centro del suo lavoro in funzione del rilancio dell’Ilva insieme alla tutela della piena occupazione, dobbiamo ritenerci soddisfatti nel notare che gli ulteriori passaggi richiesti dallo stesso Ministero sono stati accolti nel piano illustrato oggi dal responsabile dell’Ancelor Mittal” prosegue Muscarella. “Non così, purtroppo, per quanto riguarda invece il piano occupazionale, relativamente al quale non è stato fatto alcun cenno, nonostante le richieste delle parti sindacali presenti al tavolo”.
“Come UGL” specifica il Segretario Nazionale Metalmeccanici, Antonio Spera “abbiamo da sempre sottolineato la necessità di un piano industriale che predisponga il mantenimento dell’intera forza lavoro, senza con questo negare l’urgenza di un intervento ambientale. I lavoratori, che sono anche dei cittadini, non devono vivere la frustrazione di trovarsi a scegliere tra la salute e il lavoro. Per questo, pur accogliendo con piacere l’impegno della società a voler ristabilire presso tutti gli stabilimenti i corretti parametri di sicurezza e salute richiesti dalla normativa, non potremo dirci soddisfatti fin quando non sarà chiaro e condiviso il piano relativo al tema dell’occupazione e alla tutela delle professioni”.