I Carabinieri della Stazione di Massafra (TA) hanno arrestato in flagranza del reato di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, un operaio 26enne, incensurato, massafrese.
I militari, nel corso di un servizio mirato a prevenire e contrastare i reati in genere nel transitare in contrada “Le Forche” dell’agro massafrese, rinvenivano, ben nascoste tra la folta vegetazione, 49 piante di cannabis indica, riposte all’interno di altrettanti vasi; alla luce del rinvenimento i Carabinieri predisponevano uno specifico servizio di osservazione dell’appezzamento di terreno, con la finalità di individuare il “coltivatore”. L’attesa non tardava a dare i suoi frutti in quanto, verso l’imbrunire, giungeva sul posto il 26enne, con al seguito un secchio ed alcune bottiglie piene d’acqua che con fare circospetto si adoperava nell’ innaffiare le piante di cannabis.
In tale frangente i militari, acclarata la responsabilità del giovane in ordine al delitto di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, lo bloccavamo dichiarandolo in arresto.
Le piante, sottoposte a sequestro, saranno consegnate al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto per essere analizzate.
Il giovane, accompagnato in caserma, dopo le formalità di rito, così come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo jonico, è stato condotto presso la propria abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari. Il Giudice, all’esito dell’udienza di convalida, disponeva la remissione in libertà del 26enne.