Oggi 17 luglio a Ioannina (Grecia), nella sede dell’Università di Ioannina Campus (Monastero di Dourouti), il Kick-off meeting del progetto PALIMPSEST (Post ALphabeticalInteractive MuseumusingParticipatory, Space-Embedded, Story-Telling), progetto finanziato nell’ambito del Programma Interreg VA Grecia–Italia 2014–2020, che ha come obiettivo principale la definizione di una strategia di crescita transfrontaliera tra la Puglia e la Grecia, finalizzata allo sviluppo di un’economia dinamica basata su sistemi smart, sostenibili e inclusivi per migliorare la qualità della vita dei cittadini di queste regioni.
Lead partner del progetto è la Facoltà di Belle Arti dell’Università di Ioannina, gli altri partner sono la Provincia di Lecce, l’Università di Bari, la Regione dell’Epiro e il Comune di Ioannina (come partner associato).
Il budget complessivo del progetto è di circa 900 mila euro, quello assegnato alla Provincia di Lecce è pari ad oltre 158 mila, finanziato al 100% con fondi Fesr e fondi nazionali.
Il progetto PALIMPSEST mira alla rivalorizzazione delle risorse del patrimonio culturale come un’opportunità per animare e rendere attraente dal punto di vista turistico l’ambiente urbano delle aree meno sviluppate, favorendo la crescita culturale ed economica delle aree stesse ed una maggiore e più equilibrata presenza turistica nello spazio e nel tempo. In particolare il progetto ha come obiettivo quello di comprendere il passato della civiltà greca e di preservare l’attuale patrimonio culturale pugliese, restituendo alle generazioni attuali gli strati perduti del passato, al fine di reinserirli negli spazi pubblici, utilizzando tecnologie digitali e immateriali.
Con questo progetto si intende, quindi, creare un’esperienza open-air, interattiva, multisensoriale e coinvolgente, implementando nello spazio urbano aperto installazioni interattive artistiche di alta qualità che inseriscono storie e tempi diversi nel loro spazio originale. PALIMPSEST produrrà uno strumento di mappatura interattivo, partecipativo, in formato app, in cui verranno inseriti beni culturali e narrativi digitalizzati, per formare una rete di eventi con significativi valori narrativi, storici, folcloristici ed etici nello spazio pubblico della città.