Dopo il simbolico “abbraccio” dell’aeronautica alla città di Taranto, che ci ha visto commuoverci al grido di “lo giuro” sulla rotonda del lungo mare a guardare il cielo con i brividi davanti all’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale, alias le Frecce Tricolori, un ultimo stupefacente dato di quel bellissimo weekend: 9.400 il numero dei visitatori accorsi in Piazza della Vittoria per visitare il velivolo PAN e per provare l’emozione di guidarlo nel simulatore di volo.
9.400 persone hanno infatti visitato il velivolo, accompagnati dal personale dell’aeronautica, e 950 hanno potuto usufruire del simulatore di volo PAN, diventando piloti acrobatici per qualche minuto.
Il centro cittadino è stato, nei giorni di esposizione, invaso da curiosi ed appassionati di ogni età ed anche chi non ha visitato il velivolo ha potuto approfittare della sua presenza in bella vista al centro della storica piazza cittadina.
“La collaborazione fra Aeronautica e Comune – commenta l’assessore Tilgher – promossa e portata avanti in questo anno da ambo le parti, ha trovato compiuto coronamento in questo evento, nel quale si sono fusi l’orgoglio cittadino e l’amor patrio, dando vita a risultati eccezionali anche in termini di ritorno economico, presenze e visibilità per la città. Sono mattoni importanti per il futuro che Taranto vuole e cerca, al quale nessuna forza presente sul territorio può sottrarsi.
Molto apprezzabile è stato l’intervento di Eni, Total e Coldiretti, anche nel quadro di rinnovate e corrette relazioni, come di intese formali ormai cogenti, che ben hanno compreso ed interpretato il ruolo che viene richiesto di ricoprire nei tempi moderni: sostenere fattivamente la città verso una crescita ed una diversificazione sostanziale. Queste organizzazioni possono e devono fare, per la città, quanto e più di quanto viene fatto ora. Se anche loro faranno la loro parte, in modo costruttivo, mai strumentale, non potremo che raggiungere una equilibrata emancipazione dell’economia tarantina, prima e meglio. Finché Taranto resterà una città il cui PIL è per oltre il 70% basato sull’industria (dati Camera di Commercio 2016) la strada non potrà che essere quella della ambientalizzazione delle infrastrutture industriali e dello sviluppo di economie alternative. Interventi che richiedono tempo, impegno, dedizione e risorse.
Mi sia consentito in questo ambito rivolgere anche un ringraziamento sentito ed un saluto commosso al Colonello Fabio Dezi, che in occasione del giuramento ha lasciato il comando della Scuola Volontari dell’Aeronautica per prendere un nuovo comando a Bruxelles: lavorare con lui, con il Colonello Roberto Tundo e con tutti i loro colleghi coinvolti nella pianificazione del Giuramento è stato un piacere grande quasi quanto l’impegno da tutti profuso. A Fabio va il mio augurio affinchè il suo senso etico e la sua tenacia continuino a portargli i successi che merita. Al nuovo Comandante della Scuola, Colonello Gianluca Capasso, in bocca al lupo per il nuovo comando, sono certa continueremo a lavorare con impegno per il bene della città.
Il successo dei Giuramenti in luogo pubblico e l’accoglienza ad essi riservata dal pubblico tarantino spinge a propendere per una ripetizione delle iniziative, in linea con la sempre maggior apertura delle Forze Armate verso la comunità ospitante: non resta che rimettersi al lavoro per regalare alla città gli spazi e l’affetto che merita”.