Dopo due anni e mezzo dalla verifica ispettiva del Ministero delle Finanze sulla gestione del comune di Taranto riferita ai bilanci degli anni tra il 2010 e il 2015, i trentadue rilievi mossi non sono ancora stati superati, tant’è che il comune sulle controdeduzioni formulate incassa una terza bocciatura! Ancora, numerosi rilievi degli ispettori non hanno ricevuto risposte adeguate e, pertanto, il comune risulta inadempiente nell’adottare efficaci azioni amministrative tese al superamento delle prescrizioni giunte da Roma. Il ministero continua così a sottolineare irregolarità e violazioni dei principi contabili e di legge che hanno interessano l’intera attività del comune come; la violazione del patto di stabilità, debiti fuori bilancio irregolarmente riconosciuti, l’errata costituzione del fondo crediti di dubbia esigibilità, iscrizione in bilancio di residui attivi assenti di requisiti e, infatti, mai riscossi. Senza parlare della materia del personale, a riguardo di assunzioni di dirigenti a termine in assenza di procedure selettive, dell’attribuzione a tutti i dirigenti della retribuzione massima in assenza di processi di valutazione e controllo, delle collaborazioni esterne senza preventiva selezione, dell’indebito utilizzo di somme riservate alle alte professionalità, delle irregolarità nelle procedure di contrattazione collettiva. Anni di gestione non conformi ai regolamenti ed alle norme vigenti a cui ancora oggi non si riesce a porre rimedio, e che hanno costretto gli ispettori del ministero ad inoltrare il tutto alla Corte dei Conti, visto che il Comune continua a non sanare le criticità contestate. Questo disastro contabile, finanziario e politico, ancora sotto i riflettori delle ispezioni amministrative, è il risultato di dieci anni di governo del centrosinistra al Comune di Taranto. Anni di malgoverno della città con i quali l’attuale amministrazione Melucci è in perfetta continuità atteso che, non solo é sorretta dai medesimi partiti della sinistra, ma ha anche ricevuto dal collegio dei revisori dei conti una palese bocciatura già al primo bilancio redatto. Come gruppo consiliare, sui rilievi reiterati dagli ispettori, chiederemo all’ amministrazione, attraverso un interrogazione scritta, di rispondere in consiglio comunale.
Giampaolo Vietri
Cosimo Ciraci
Gruppo Consiliare Forza Italia al Comune di Taranto