Venerdì 1 giugno un gruppo di lavoratori e rappresentanti Usb è stato autorizzato su richiesta, ad assistere all’audizione sulla gara unica per l’affidamento del servizio di ristorazione per le A.A.S.S.L.L. della Regione Puglia della Seconda Commissione presieduta dal consigliere Cosimo Borraccino alla quale ha partecipato anche il Consigliere Mario Conca. I consiglieri hanno sollevato al direttore generale della Asl di Bari ( ente aggregante), il dottor Vito Montanaro, diverse perplessità emerse nel questionario di gara in relazione ai metodi di cottura da utilizzare , all’esclusione dall’utilizzo di più di 1/3 delle cucine interne agli ospedali e al conseguente problema occupazionale. “Come lavoratori e rappresentanti Usb è doveroso sottolineare che il dottor Montanaro ha pubblicamente dichiarato di aver recepito le criticità emerse durante gli incontri con Usb tenutisi nel corso degli ultimi mesi, per cui si è lavorato per superare il limite, inizialmente posto sul questionario di gara, delle cucine interne messe a disposizione dei partecipanti – spiega Francesco Rizzo, coordinatore provinciale USB -. Il numero iniziale di 7 è stato esteso a 12 ( unico vincolo è il conseguimento del certificato prevenzione incendi). Il Consigliere Borraccino si è impegnato a sollecitare le Asl che dovranno richiedere materialmente i certificati , e insieme al consigliere Conca ha chiesto di estendere l’inserimento nel bando di gara di tutte le cucine attualmente in uso. Come lavoratori della Asl di Taranto ci preme segnalare che saranno considerate utilizzabili (previa il rilascio del suddetto certificato ) oltre a quella di Castellaneta anche quelle di Ss Annunziata, Martina Franca e Grottaglie, tutte recentemente ristrutturate e messe a norma – va avanti Rizzo -. Ringraziamo i consiglieri Borraccino e Conca e tutti gli altri che da mesi seguono con impegno questa vertenza per la salvaguardia della qualità dei pasti serviti agli ammalati, in quanto parte integrante della terapia, dei posti e della qualità del lavoro e non per ultimo il risparmio delle casse pubbliche”.
