Anche la Cooperativa sociale “Noi e Voi” di Taranto partecipa al gruppo degli Organismi chiamati dalla Confcooperative ad erogare i servizi necessari per il buon funzionamento del campo di lavoro di Turi, struttura che in questo periodo ospita gli immigrati addetti alla raccolta delle ciliegie.
Il Comune di Turi, infatti, ha allestito un campo dotato di container, posti letto e servizi annessi per ospitare, per il periodo compreso tra il 21 maggio e il 30 giugno, 136 lavoratori immigrati stagionali adibiti alla raccolta delle ciliegie.
La Cooperativa sociale “Noi e Voi”, attiva da anni a Taranto per l’inclusione di soggetti svantaggiati, in particolare immigrati e detenuti, proprio per la sua esperienza e le buone capacità dimostrate, anche a Turi è stata chiamata ad erogare una serie di servizi organizzativi a supporto della complessa struttura ospitante i migranti.
Questa Cooperativa, la cui costituzione è stata promossa con lungimiranza anni addietro da Don Francesco Mitidieri, nonché ben presieduta da Antonio Erbante, sta svolgendo nel campo di lavoro di Turi un ruolo indispensabile affinché il complesso meccanismo organizzativo funzioni a dovere.
L’esperimento avviato a Turi è certamente interessante, considerato che si tratta di attività manuali agricole per le quali è difficile reperire disponibilità di mano d’opera italiana, e che consentono di collocare gli immigrati pronti ad effettuarle in una luce diversa: non più ospiti mantenuti – spesso sgraditi – ma lavoratori utili alla nostra società.
Peraltro garantisce agli immigrati in ambito agricolo condizioni di vita dignitose che, come testimoniato da recenti episodi di cronaca, in strutture abusive purtroppo non sussistono; le notizie che si susseguono sono confortanti circa il buon esito dell’iniziativa, che si auspica possa avere continuità.