Al via da venerdì 1 giugno “SalentoinBus”, il servizio di trasporto pubblico estivo organizzato dalla Provincia di Lecce, rivolto a chi è in vacanza nel Salento, ma molto utilizzato anche dagli stessi salentini.
Questa mattina, a Palazzo Adorno a Lecce, i dettagli dell’edizione 2018 sono stati illustrati in conferenza stampa dal presidente della Provincia Antonio Gabellone, dal consigliere provinciale con delega ai Trasporti Renato Stabile, dal dirigente Pianificazione dei servizi di trasporto Giovanni Refolo e dal tecnico della Provincia di Lecce Gabriele Tecci, alla presenza del sindaco di Tricase Carlo Chiuri e dei responsabili dei vettori interessati.
Anche quest’anno, come nell’estate scorsa, SalentoinBus sarà attivo per quattro mesi, dall’1 giugno fino al 30 settembre, coprendo così l’intera stagione estiva e sarà articolato su 9 linee principali di collegamento tra il Capoluogo salentino e le località costiere, integrate da altre 18 linee secondarie, che permetteranno di raggiungere praticamente tutto il territorio provinciale.
Le linee principali si attestano tutte al City terminal di Lecce, da cui sarà possibile raggiungere, con le navette disponibili o le linee urbane, gli aeroporti di Brindisi e Bari e la stazione di ferroviaria di Lecce. In questo modo il servizio si integra con i mezzi a lunga percorrenza. Da Lecce e da Torre Lapillo sarà possibile, inoltre, utilizzando il collegamento di altri vettori (Fse e Stp Brindisi), raggiungere San Pancrazio Salentino e la Valle d’Itria.
Novità di quest’anno, la fermata ad Alessano, meta del turismo religioso legato al 25° anniversario della scomparsa di don Tonino Bello che, in questo piccolo centro del Sud Salento, è nato ed è sepolto.
Sarà attivo anche un call center multilingue, tutti i giorni dalle ore 7 alle ore 22.30, per fornire assistenza continua agli utenti. Tutte le informazioni sulle linee e sugli orari di SalentoinBus 2018 saranno disponibili, da domani, sul sito istituzionale della Provincia (www.salentoinbus.provincia.le.it). I biglietti si possono acquistare anche on line con l’app Mycicero.
Il presidente Antonio Gabellone ha dichiarato: “Anche questa estate riproponiamo Salentoinbus allargato a quattro mesi: merito della nostra struttura, della sua guida politica e della collaborazione del Cotrap. Sono orgoglioso e soddisfatto di questo servizio di mobilità, che rappresenta l’unico sistema di trasporto realmente efficiente ed efficace esistente e che funziona nel nostro territorio, supplendo in molti casi a quello che altri dovrebbero fare. Da 90mila utenti iniziali abbiamo decuplicato i viaggiatori in questi ultimi anni. Tutto questo grazie ad uno studio molto attento e alla collaborazione dei privati. Speriamo che anche quest’estate sia una stagione all’insegna del benessere e del divertimento sano”.
Il consigliere provinciale con delega ai Trasporti Renato Stabile ha evidenziato: “SalentoinBus è un servizio importante per il nostro territorio e anche oltre i confini della nostra provincia. Anche quest’anno, con pochissime risorse, lo abbiamo portato a quattro mesi, confermando tutte le linee e incentivandone alcune in particolare. Il servizio arriva fino a Taranto, con la fermata di San Pancrazio Salentino. In più, grazie all’accordo con il Comune di Alessano, offriremo ai pellegrini la possibilità di raggiungere direttamente il paese di don Tonino Bello. Infine, non ci saranno aumenti del costo dei biglietti. Abbiamo un servizio eccellente.”
Il dirigente alla Pianificazione dei servizi di trasporto Giovanni Refolo, nonché direttore generale dell’Ente, ha concluso: “Anche per questa edizione sarà disponibile il sistema di biglietteria elettronica con l’app Mycicero, collaudata e funzionale, che ci ha dato risultati eccezionali nel 2017. I chilometri percorsi dai mezzi di Salentoinbus in quattro mesi saranno circa 600mila. In questo periodo, dopo l’apertura della conferenza dei servizi, abbiamo in osservazione il Piano di bacino dei trasporti, in cui abbiamo previsto un’integrazione di SalentoinBus per portarlo a 900mila chilometri a regime, all’interno di una pianificazione pluriennale. Siamo attenti, quindi, a recepire segnalazioni e vogliamo utilizzare questi quattro mesi di attivazione del servizio di SalentoinBus per osservare e proporre”.
Lecce, 30 maggio 2018