“E’ sorprendente come alcuni consiglieri regionali della maggioranza (e in modo particolare del PD) tentano di sostituirsi, con atteggiamenti populisti demagogici e ipocriti, ai grillini, proprio mentre quest’ultimi provano a diventare più responsabili ora che si apprestano ad andare al governo del Paese.
È quello che sta accadendo in Consiglio regionale sulle liste di attesa. Questi colleghi pensano di coprire il fallimento nella Sanità di Emiliano e del centrosinistra addossando la colpa delle attese alla brama di guadagno che gli operatori sanitari sazierebbero con l’attività intramoenia, evitando così di individuare i veri problemi della nostra sanità: assenza di guida, assenza di assessore, assenza di controllo e di governo.
Quello che serve davvero sono le assunzioni e siamo stanchi solo dei proclami. La finiscano di annunciarle e propagandarle senza mai farle. La situazione sta diventando esplosiva negli ospedali e sul territorio: carenze di personale, mancanza di materiale sanitario, disorganizzazione generale. Una situazione che non risparmia ospedali di rilevanza come il Policlinico di Bari, il Di Venere e il San Paolo e che rende complicato per i cittadini perfino ottenere la vaccinazione utile per la frequenza scolastica o l’intervento per ernia inguinale o per la presa in carico di un bambino con autismo.
Servono assunzioni nell’immediatezza e aumenti di budget per gli accreditati da una parte e governo del sistema dall’altra. Sbracciarsi per sospendere l’intramoenia con una proposta di legge inutile, già vigente con norme contrattuali è solo da grillini da oscar della demagogia, dell’ipocrisia e del populismo più becero e ingannevole”.