“Ci sono solo due tipi di momenti, quelli da ricordare e quelli da dimenticare, entrambi sono senza ritorno”. E’ questo il senso alla base di “Teresa Manara”, la nuova produzione della Panta Rei Ballet Company, che andrà in scena martedì 29 maggio, ore 20, al Teatro Paisiello a Lecce, liberamente ispirata all’omonimo romanzo della scrittrice Luisa Ruggio.
In scena, dunque, la creazione 2018 della compagnia di danza contemporanea diretta dall’insegnante e coreografa leccese Lilla Melillo.
Ancora una volta la compagine tutta salentina propone un “viaggio” coreutico ispirato, curato e ricercato, anche dal punto di vista delle scelte musicali.
“Teresa Manara…un lavoro al femminile che mi riporta all’idea primordiale, creare una compagnia di danza composta da donne capaci di disegnare con il loro corpi quadri in movimento, fra il reale e il fantastico. Storie di donne, sensazioni, emozioni, percorsi di amore, intensità e realismo. Dopo aver letto la storia di Teresa descritta abilmente da Luisa Ruggio, mi sono letteralmente innamorata del suo amore nell’amore, una donna che ha deciso di trasferirsi qui, nel Salento, ha sposato un membro della famiglia Cantele, dando avvio ad un’azienda vinicola famosa in tutto il mondo. Lo spettacolo è una dedica alla donna della storia, ispiratrice di questo racconto danzato della sua vita, dei suoi sentimenti e della sua coraggiosa scelta”, spiega la coreografa Lilla Melillo.
La storia verrà tracciata in dodici quadri: Vecchi amanti, Dopo la tempesta, Teresa, Terra Madre, La mente e il corpo, Viaggiare, I grappoli, L’augurio, Ricordi, Preghiamo, Sens…azioni, E così nacque.
In scena con “Teresa Manara”, produzione originale numero 11 del repertorio creato da Lilla Melillo, le danzatrici della compagnia: Elena De Rosa, Silvia Maurilio, Sofia Molendini, Marta Girardo, Lucia Marullo, Gloria Romano, Sara Marazita, Silvia Serra, Sveva Quarta, Francesca Lacava, Chiara Cino, Claudia Marangio, Alessandra Salvatore. In scena anche la giovane Afra Pantaleo. Con la partecipazione straordinaria di Giovanni Magno.
L’ensemble ha al suo attivo prestigiosi riconoscimenti e in repertorio numerose produzioni (Imr’ha, nome di donna; H2O; La svolta; Small craft on a milk sea; Senza tempo; Attesa; Donna Laura di Carini; Illusion; Senza veli) fino a quella, applauditissima, dello scorso anno “L’Intenzione”.
“TERESA MANARA”: coreografia e regia di Lilla Melillo, musiche di Craig, Armstrong, Cube, Agaleau, Battiato, produzione video a cura di Arca del Blues con regia di Serena De Simone, disegno luci Raffaello Vetrugno, audio e luci Pink Noise, costumi Enzo Indraccolo, voce Carlo Spinelli.
Lecce, 24 maggio 2018
Lilla Melillo