La Regione Puglia, riunitasi con il presidente della Fondazione Matera 2019 Salvatore Adduce, il direttore del Parco Nazionale Alta Murgia Domenico Nicoletti e il sindaco di Matera De Ruggieri, ha approvato una serie di progetti mirati a valorizzare i territori della Murgia e della Gravina, nell’ottica di una sinergia con Matera capitale della cultura 2019. Il programma prevede un investimento di 2,5 milioni di euro per realizzare “un intesa politica e strategica che unisce i territori” delle due regioni per far crescere “il turismo sostenibile e culturale”.
Peccato che in questo programma di Taranto non ci sia neanche l’ombra…
E’ kafkiano assistere a continui proclami sul rilancio turistico di Taranto, sulle sue potenzialità, sulla necessità di leggi speciali a tutela e promozione del capoluogo jonico e poi vedere puntualmente disattese questi impegni nel quotidiano. Taranto non rappresenta forse un polo turistico-culturale di rilievo nazionale e internazionale? La sinergia realizzata con la regione Basilicata perché non è stata ideata con il coinvolgimento di tutto il territorio e non solo per una parte di esso?
Già nel 2015 la Camera di Commercio di Taranto si attivò, insieme a quelle di Bari e Matera, per la “ realizzazione del programma di avvicinamento al 2019” e per la definizione e promozione di “percorsi di conoscenza e visita dei rispettivi territori, indirizzando in tal modo il flusso turistico nazionale ed estero attraverso educational tour dei luoghi di interesse». L’ennesima occasione persa?
Rivolgiamo pertanto il nostro appello al presidente Emiliano, all’assessore Capone , al presidente della provincia e al sindaco di Taranto affinché si adoperino per raggiungere lo stesso accordo con i comuni della provincia jonica; la politica culturale e turistica della Regione deve muoversi verso una qualificazione e valorizzazione dell’intero territorio pugliese e delle sue specificità, con attenzione particolare per città come la nostra, dove il tasso di mobilità lavorativa e il tasso di disoccupazione indicano la necessità di un rilancio economico serio e strutturato.
Attendiamo risposta.
ANTONIO SINDACO Coord. Prov. Movimento AMBIENTE E LAVORO