Questa mattina, a Palazzo di Città, il sindaco Antonio Decaro è intervenuto alla cerimonia di consegna di una targa di riconoscimento ai baresi Nicola Scardicchio, compositore e direttore d’orchestra, e Giuseppe Naviglio, baritono.
All’iniziativa, promossa dalla Commissione consiliare Culture, hanno partecipato il presidente Giuseppe Cascella, il sovrintendente della Fondazione Petruzzelli Massimo Biscardi, il presidente del Conservatorio di Bari Marida Dentamaro e Rosa Grazioso, consigliera incaricata del sindaco per le politiche di supporto alle attività culturali nelle scuole dell’obbligo.
Queste le motivazioni che attestano il riconoscimento della Citta di Bari ai due celebri concittadini, protagonisti del panorama musicale contemporaneo:
· “A NICOLA SCARDICCHIO – compositore e direttore d’orchestra, a testimonianza del suo alto valore artistico e dell’impegno profuso nella diffusione del linguaggio universale della musica. Una vita dedicata alla cultura musicale.
· “A GIUSEPPE NAVIGLIO – baritono, per la sua attività nel panorama lirico internazionale che spazia dal repertorio barocco alla lirica tradizionale e per il costante impegno profuso nel trasmettere la passione musicale alle nuove generazioni.
“Siamo orgogliosi – hanno dichiarato i due musicisti – dell’onorificenza conferitaci dall’amministrazione comunale. Questa circostanza rappresenta per noi il riconoscimento dell’attività che da anni promuoviamo in favore del territorio, in un settore molto rappresentativo quale quello della ricerca e della formazione musicale nel solco del magistero dell’indimenticabile Nino Rota e dei suoi allievi”.
Nicola Scardicchio
Nato a Bari, si è diplomato in musica corale, direzione di coro, composizione e direzione d’orchestra presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, sotto la guida (per la composizione) di Armando Renzi, Francesco D’Avalos, Raffaele Gervasio, Fernando Sarno e dell’allora direttore dell’istituto, il compositore milanese Nino Rota.
Grazie a Nino Rota, del quale è stato diretto allievo negli anni Settanta, la sua formazione musicale ha avuto modo di perfezionarsi ulteriormente sotto la guida del compositore russo Igor Stravinskij, da cui ha preso lezioni di composizione a Venezia. Ha maturato gli aspetti filosofici del mestiere di musicista attraverso la frequentazione con il musicologo Fedele D’Amico e con il direttore d’orchestra e compositore statunitense Leonard Bernstein, mentre per lo sviluppo della sua estetica musicale significativi sono stati i rapporti con i compositori Mario Castelnuovo-Tedesco, Gian Francesco Malipiero, Bruno Maderna, Virgilio Mortari, Luciano Berio e con i pianisti Vincenzo Vitale e Arturo Benedetti Michelangeli.
Dal 1978 ha svolto attività di insegnamento presso i conservatori “Umberto Giordano” di Foggia e “Niccolò Piccinni” di Bari, dove dal 1983 è titolare della cattedra di “Storia della musica ed estetica musicale” e dove per alcuni anni è stato drettore del corso superiore sperimentale di Avviamento al teatro lirico. Ha anche svolto il ruolo di tutor in Italia per il dipartimento di musica del Massachusetts Institute of Technology tra il 1993 e il 1997.
Ha composto e compone musica di vari generi: opere liriche, balletti, musica sacra, musica da camera, musica sinfonica, musiche di scena per il teatro. Con altri musicisti fa parte di quella che ormai è riconosciuta come la Scuola Barese, direttamente collegata all’esempio ed alla lezione di Nino Rota, Armando Renzi e Raffaele Gervasio, di cui prosegue l’impegno in relazione alle inclinazioni in ambito compositivo e didattico-pedagogico.
Giuseppe Naviglio
Nato a Bari, laureato in lettere, è scritturato dal 1992 al 1996 dal Teatro dell’Opera di Bonn come solista. Dal 1996 collabora con l’Ensemble di musica barocca La Cappella della Pietà de’ Turchini di Napoli, con cui si esibisce nei più prestigiosi teatri e festival di tutto il mondo (“Konzerthaus” di Vienna, “Teatro Colon” di Buenos Aires, “Zarzuela “ di Madrid, “Palau de la Musica” di Barcellona, “Théâtre des Champs Elyséès” di Parigi, “Teatro Olimpico” e ”Accademia Filarmonica” di Roma, “Teatro di San Carlo” di Napoli ecc.). La sua attività spazia dal repertorio antico alla produzione musicale contemporanea, sinfonica operistica e cameristica. Ha effettuato 24 incisioni, alcune delle quali premiate con prestigiosi riconoscimenti dalla critica discografica internazionale (Timbre de Platine, Diapason d’Or, ecc.). In qualità di docente ha tenuto corsi di tecnica e interpretazione vocale presso prestigiose istituzioni ( Centro di Musica Antica di Napoli, Fondazione Musicale Royaumont di Parigi). Ha effettuato registrazioni per le radio olandese, spagnola, israeliana,austriaca, francese,norvegese, ecc., e per le reti televisive franco-tedesca “Arte”, belga, BBC e RAI. È stato docente di Canto barocco presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari.