Lo spettacolo nasce da un’idea di Giovanni Di Lonardo, ideatore e regista insieme a Laura Sammataro di ‘Falso Amore’, a sua volta scaturita da un suo precedente lavoro di promozione dello sportello del Centro Anti Violenza di Manduria di qualche anno fa, in collaborazione con il Centro Anti Violenza di Taranto. Lo spettacolo, che vede protagonisti gli allievi del Laboratorio teatrale avanzato *Teatro? Sì, grazie!* di Martina Franca, nasce grazie anche al risultato del percorso di scrittura creativa proposto al gruppo ad ottobre 2017, spunto per la drammaturgia elaborata in un secondo momento da Giulia Mento, con la collaborazione di Giovanni e Laura: la storia di Melania e del suo “falso amore”.
Melania infatti vive una storia d’amore comune a tante donne; totalmente rapita dall’illusione di aver incontrato il suo principe azzurro, Marco, accelera i tempi ed inizia a vivere la sua favola personale. Purtroppo, la naturale ma determinante disattenzione ai vari segnali, che potrebbero aiutarla a comprendere quanto, invece, i comportamenti di Marco non siano né sani né adeguati alla realizzazione del suo sogno, le impedisce di realizzare, se non troppo tardi, di essere finita in incubo, costellato da violenze sia fisiche che psicologiche.
A nulla vale la presenza della madre, delle amiche e del suo contorno sociale, se non a peggiorare le cose, in quanto tutti totalmente sordi ed insensibili ai suoi richiami. Melania si trova così a subire una violenza che non ha più confini, investita da luoghi comuni discriminanti, mentalità abietta e retrograda, comportamenti vessatori e offensivi. Neanche le istituzioni preposte alla sua difesa ed al suo soccorso si adoperano per aiutarla, minimizzando l’accaduto ogni volta che tenta di denunciarlo.
L’incontro con le operatrici del Centro Anti Violenza rappresenta per Melania l’unico aiuto e l’unica via di scampo dall’inferno che vive.
Melania alla fine denuncia e cambia vita, sostenuta dall’intero palinsesto del Centro, che le offre così la possibilità di ricominciare a vivere. “Perché uscire dalla violenza si può!”.
FALSO AMORE è rivolto a tutti, a tutti noi, per non voltare la testa dall’altra parte, per scuoterci dalla paura di dare aiuto “perché è sempre meglio farsi gli affari propri”, per ricordarci che il male si può sconfiggere solo se si difende il bene. Per comprendere che la connivenza è umanamente deprecabile.
FALSO AMORE è CONTRO qualunque “attore” della violenza sulle donne: carnefici e complici, uomini e donne che siano.
*** TEATRO ***
Teatro Tatà – Via Grazia Deledda, Taranto
*** QUANDO ***
Domenica 8 Aprile 2018
Mostra fotografica nel foyer dalle ore 18,30
Sala 19,45 / Sipario 20,00
*** BIGLIETTI ***
Per info e prenotazione OBBLIGATORIA chiamare il numero di telefono 366 30.59.761 ai seguenti orari: 10,00 – 13,00 e 16,00 – 19,00.