Il vicepresidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Direzione Italia-Noi con l’Italia, Luigi Manca, ha diffuso la seguente nota:
“Qualche centinaio di ragazzi che a settembre scorso hanno effettuato il testi di Medicina, ma non sono rientrati nel numero ‘chiuso’ stabilito, sono stati o stanno per essere contattati per poter iscriversi al primo anno alla Facoltà di Medicina e Chirurgia ad anno accademico avviato già da un bel pezzo. Inutile dire che moltissimi rinunciano all’opportunità così tanto desiderata perché iscritti ad altre facoltà con esami già dati o per totale cambio di vita dopo la delusione di non essere rientrati nel numero ‘chiuso’.
Tutto questo, come se non bastassero le motivazioni già portate sull’argomento, dimostra come il metodo del NUMERO CHIUSO in Medicina è assurdo, visto che come appare in questi giorni il suddetto numero non solo non è stato pienamente coperto ma si cercano nuove matricole ad anno accademico quasi terminato: ma chi sta gestendo questa situazione si rende conto del danno prodotto su questi giovani che hanno dovuto rinunciare ad iscriversi alla Facoltà di Medicina, che dava l’accesso al lavoro-missione della propria vita, e che ora dovrebbero iscriversi in corso d’opera dando esami a breve termine su materie delle quali non hanno seguito neppure una lezione? Una follia!!!
La nostra battaglia contro il numero chiuso riprende con più convinzione di prima!”