L’Associazione culturale CI PROVI…AMO presenta “L’Immaginario…..malato”, rappresentazione teatrale della Compagnia KISSA, che si terrà sabato 24 marzo presso il teatro “Padre Turoldo” in via Laclos angolo via Leonida alle ore 21.00 (ingresso ore 20.30) e domenica 25 marzo alle ore 19.00 (ingresso ore 18.30) .
Biglietti: 8 euro – 6 euro il ridotto.
Info e prenotazioni: 3495613303 – 3298083162
Lo spettacolo si realizza con la regia e scenografia di Raffaella Caputo e si propone come rilettura della più famosa opera “Il malato immaginario” di Moliere, per la contemporaneità del tema umano dell’ esistenza e per il filo ironico che sdrammatizza l’ eterno rapporto uomo-malattia.
Il titolo “L’ Immaginario… malato “ coglie la centralità tematica: “l’immaginazione”, e alcune scelte originali della regia consentono di esplorare l ‘ immaginario attraverso il sogno che, come afferma Freud, è la via di accesso privilegiata all’inconscio. ” Coscienza ed Immaginazione – afferma la regista Raffaella Caputo – presenti sulla scena, sono due entità che rappresentano la realtà oggettiva della mente e la fantasia dell’immaginario psichico in uno scambio fruttuoso delle esperienze per raggiungere l‘unità di ciò che è nell’intelletto”.
Per la Compagnia, che dal 2005 diffonde e promuove la cultura e l’educazione teatrale e dell’arte in tutte le manifestazioni nell’ambito del territorio nazionale ed internazionale, si tratta di una sfida importante. Partire da un autore importante e presente in tantissimi teatri del mondo come Moliere per presentare un proprio lavoro sperimentale. KISSA (Kompagnia in Stabile Sperimentazione Amatoriale) è organo interno dell’associazione CI PROVI….AMO ed ha impostato il suo lavoro come permanente laboratorio teatrale di sperimentazione.
“In scena gli attori interrompono il ritmo della narrazione – continua la regista Caputo – la realtà diventa immaginazione, che fa emergere desideri o insidie dell’essere umano e consente allo spettatore pause di riflessione”.
La fedeltà al testo originario è basata su Argante e la sua ipocondria è nel voluto controsenso di Moliere: Argante, chiuso in casa a cercare cure, rinuncia a vivere per paura della morte e così anche la perfida moglie che, per carpire i beni del vecchio marito, rinuncia a vivere la sua giovane vita. La paura della morte spinge Argante a sacrificare l’amore della figlia Angelica per Cleante, pur di assicurarsi un genero-medico e non gli fa cogliere gli inganni dei dottori Aulenti e Purgone, interessati a non guarirlo. Non mancano i personaggi del saggio e del fedele nei panni del fratello Beraldo e della domestica Tonina. Il conflitto di Argante è risolto a sorpresa dalla sua coscienza…
La serata costituirà per tutti, pubblico e cast, occasione di crescita personale. La Compagnia KISSA, costituitasi nel 2005, sostiene il riconoscimento dello spettacolo dal vivo come bene culturale appartenente alla collettività e pertanto come servizio sociale necessario, favorendo l’utilizzo del teatro ed il suo linguaggio anche come mediazione in contesti educativi, terapeutici e riabilitativi nella relazione d’aiuto, nell’intervento nel disagio sociale fisico e psichico e in percorsi finalizzati al benessere ed alla crescita della persona.
PERSONAGGI E INTERPRETI
Tommaso Diaforetico Adriano Salituro
Angelica Cinzia Greco
Cleante Nando Lo Pio
Luigina/popolana Sandra Graniglia
Argante Francesco Basile
Belinda Mariella Dell’Isola
Aulenti/ Pulcinella Vito Abbondanza
Prof. Purgone Michele Lonoce
Antonietta Cosima Ferraro
Beraldo/ Coscienza Pietro Zaccaria
Maman/Immaginario Tonia La Forgia
La vecchia Cristiana Guarino
popolana Sara Scarci
popolana Erica Salituro
popolana Ilaria Salituro
gendarme Fabio Cassano
gendarme Gabriele Dima
Regia e scenografia : Raffaela Caputo
Costumi:
Cosima Ferraro,
Cristiana Guarino,
Mariella Dell’Isola,
Tonia La Forgia
Luci e Audio:
Nicola Del Conte
Taranto, 20 marzo 2018