Continua a riscuotere consensi e apprezzamenti “Il sorriso del pagliaccio triste”, ultima, in ordine di tempo, opera letteraria dell’avvocato tarantino Cesare Paradiso. L’interessante, e ricco di spunti, libro sarà presentato mercoledì 14 marzo, alle ore 18.30 in via Regina Elena 124 a Taranto, nell’ambito della rassegna “Tarentum legge” organizzata dall’associazione “Auditorium teatro Tarentum” in collaborazione con gli istituti scolastici “Archita”, “Aristosseno” e “Galileo Ferraris”.
A dialogare con l’autore saranno il dott. Antonio Morelli, già presidente del tribunale di Taranto, e l’avv. Maria Rita Ostillio.
È l’anno 1950. Luciano Napoli ed Eugenia Gentili, giovani insegnanti «risoluti e molto cristiani», si sposano in una chiesetta di campagna ancora piena di crepe di guerra. Saranno separati solo
dalla morte, proprio come aveva detto il prete. Ma non sarà una passeggiata. Il romanzo accompagna la storia della famiglia Napoli, la sua avventurosa normalità: ideali e delusioni, amori e disamori nel volgere della vita e nel susseguirsi delle generazioni. Sullo sfondo la Storia, quella con la maiuscola: il cinema, la musica, la letteratura, lo sport,
la politica che intanto sbiadisce irrimediabilmente.
A raccontare il dipanarsi della commedia umana e del palcoscenico che le fa da fondale si alternano la voce del narratore e il dialogo retrospettivo tra nonna Eugenia e la sua nipote omonima. Occhieggia, di tanto in tanto, il pagliaccio triste, una stampa che finisce con l’essere presente nelle case di tutti i componenti della famiglia.
La storia si chiude nel 2000, all’alba di un nuovo secolo già pieno di tic e di parole d’ordine e che si annuncia chiassoso e anche «un po’ cialtrone».
L’autore
Cesare Paradiso è nato a Taranto, dove esercita la professione di avvocato e vanta numerosi interventi in dibattiti e convegni a tema sociale, politico e culturale. Pubblicista, da qualche anno si dedica regolarmente alla scrittura. Dopo il racconto d’esordio Se amare non basta (Firenze Libri, 2008), ha pubblicato la raccolta di racconti Ho paura della luce (Sovera, 2011), il romanzo Un prete per chiacchierare (Robin, 2014) e i racconti Lo studio dell’avvocato (Manni, 2015).
Due i saggi: Giuseppe Dossetti sentinella e discepolo (Paoline, 2010, con Pietro M. Fragnelli), e Don Tonino Bello e la politica (Cittadella Editrice, 2012).