La gara che avrebbe potuto decidere la vincitrice del girone termina in parità, sulla terra battuta del Casalini, San Marzano e Ars et Labor Grottaglie impattano 2 a 2. Partita in cui le due squadre si sono divise tutto, due goal a testa e un tempo a testa. Primo tempo di marca Sanmarzanese con i ragazzi di mister Crescenzio bravi ad approcciarsi alla gara, capaci di creare pericoli alla retroguardia grottagliese e autori di due reti nel giro di due minuti: al 18° con Todaro, di testa, su una punizione calciata da Fiscini sul secondo palo e un minuto dopo con Di Summa L., con un diagonale di sinistro, dopo un’azione personale. Oltre alle due reti i padroni di casa hanno creato almeno altre due potenziali palle goal che non sono state concretizzate. Per tutta la durata della prima frazione il Grottaglie non è stato capace di imbastire nessuna azione degna di nota, squadra timida e fallosa non in grado di opporsi ad avversari decisi e concentrati. Nel secondo tempo il Grottaglie è entrato in campo con piglio diverso, squadra più convinta e rivisitata tatticamente da mister De Filippi che prima del riposo ha cambiato alcune pedine. I biancoazzurri, complice anche un arretramento del San Marzano, hanno preso campo e spinto. Al minuto 8 un fallo del portiere Sodoso, in mischia, ai danni di Colucci induce l’arbitro a fischiare la massima punizione per il Grottaglie, sul dischetto si porta Raimondo che batte l’estremo difensore avversario con un tiro forte e centrale. Sul 2 a 1 l’Ars et Labor ha proseguito nel pressare gli avversari trovando la rete del pareggio esattamente allo scadere del tempo regolamentare con una punizione di Quaranta dal vertice destro dell’area di rigore del San Marzano, tiro forte e teso che si è insaccato sul palo del portiere. Un pari e patta che rimanda al termine della stagione regolare la vincitrice del girone, restano due gare alla chiusura con Grottaglie e San Marzano che devono recuperare una gara (contro la Cryos) e devono incontrare rispettivamente Don Bosco Manduria e Fragagnano i biancoazzurri, Talsano e nuovamente la Cryos i rossoblu. C’è da fare un’ osservazione se il Talsano, martedì 6 marzo, dovesse vincere contro la Cryos si porterebbe in classifica ad un punto dalla coppia di testa e rientrerebbe, di fatto, nei giochi, visto lo scontro diretto contro il San Marzano nella penultima giornata. Un campionato provinciale che non era cosi incerto da moltissimi anni e che in questa stagione sta regalando, nel suo piccolo, emozioni e attenzione lo ha dimostrato la presenza nutrita di spettatori che ha gremito la tribuna del Casalini di San Marzano questa mattina.
Tabellino
SAN MARZANO – ARS ET LABOR GROTTAGLIE: 2 – 2
Formazioni
San Marzano: Sodoso, Sapio C., Maggio, Sapio S.,Fiscini, Talò, Mele, Caforio, Di Summa L., Todaro, Santoro (Saracino). A disp. Caiazzo, Micelli, Fiorillo, Gigante, Di Summa A., Fornaro. All. Crescnzio.
Ars et Labor Grottaglie: Capobianco, Astretto (Raimondo), Basile, Quaranta, Damone, Masciullo, Sternativo, Murianni (D’Andria), Colucci, Andriano, Ligorio (Darcante). A disp. Cavallo. All. De Filippi.
Marcatori: 18°pt Todaro (SM), 19°pt Di Summa L. (SM), 8°st Raimondo (G), 40°st Quaranta (G)
Ammoniti: Mele (SM), Di Summa L. (SM)
Arbitro sig. Giovanni Sebastio della sezione di Taranto
Le parole di mister De Filippi al termine della gara: “Abbiamo regalato il primo tempo ai nostri avversari, eravamo contratti e timorosi dell’importanza della partita. Prima dell’intervallo ho cambiato due elementi per sistemarci meglio tatticamente e dare una scossa alla squadra. Nella ripresa siamo scesi in campo con un atteggiamento diverso. Abbiamo disputato un secondo tempo di carattere e personalità, i ragazzi si sono scrollati di dosso la tensione e hanno iniziato a giocare a calcio. Siamo riusciti a pareggiare, abbiamo rimesso in sesto una partita che non si era messa bene e con maggiore attenzione avremmo anche potuto fare di più. Questo risultato è importante per la classifica ma anche per i ragazzi stessi perché acquisiscano consapevolezza delle proprie capacità.”