E’ molto grave che la Regione Puglia abbia deciso di rinviare di una settimana, senza addurre alcuna valida motivazione, l’incontro inizialmente previsto, giovedì 1 marzo, con i rappresentanti dei lavoratori di InnovaPuglia.
Si tratta di una scelta incomprensibile dinnanzi alle reiterate richieste da parte dei lavoratori di questa società controllata completamente dalla Regione che da ben 11 mesi attendevano di potersi confrontare con l’ente proprietario, al fine di affrontare le tantissime criticità che hanno già portato, lo scorso 19 febbraio, ad uno sciopero del personale.
Purtroppo anche InnovaPuglia (come già rilevato per altre società controllate dalla Regione, come AQP) sembra navigare a vista, con un consiglio di amministrazione soggetto a continui e ripetuti avvicendamenti ma, soprattutto, senza una vision e una prospettiva strategica di lungo periodo.
In questo quadro i lavoratori, soprattutto quelli precari, vivono condizioni di preoccupazione e di incertezza sul proprio futuro, nonostante svolgano funzioni indispensabile per portare avanti moltissimi progetti di enorme rilevanza per la Regione Puglia.
Noi ci dichiariamo convintamente al fianco di questi lavoratori e chiediamo a gran voce che il Presidente Emiliano raccolga le richieste formulate dai sindacati nella loro piattaforma in modo da restituire serenità e certezze ad una società così strategica e, soprattutto, ai suoi lavoratori.
Mino Borraccino