In merito alle affermazioni del presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, su un eventuale spostamento del gasdotto Tap, interviene Giordano Masini.
«Berlusconi ha promesso la Tap lontano da San Foca (ma naturalmente non ha specificato dove la vuole, dato che i voti deve prenderli ovunque, non solo in Salento) e l’alta velocità a Lecce – premette Masini –. Basterebbe seguirlo nel suo tour elettorale per rendersi conto che fa promesse simili ovunque. Le ha fatte sempre, non le ha mantenute mai. Le promesse “locali” del centrodestra si aggiungono a quelle nazionali – dall’abolizione della legge Fornero al rimpatrio degli immigrati, dall’uscita dall’euro alla flat tax – e hanno in comune solo una cosa: non verranno mantenute, e se venissero mantenute pagheremmo un conto salatissimo per decenni. Se non fosse stato il premier che è stato più a lungo in carica – 11 anni complessivamente – nel corso dell’ultimo ventennio, e quello che ha trascinato l’Italia sull’orlo della bancarotta appena sette anni fa, si potrebbe essere tentati di credere alle sue tristi promesse senili. Per fortuna non abbiamo la memoria così corta», conclude il candidato di +Europa.
Lecce, 18 febbraio 2018