La crisi del comparto agricolo salentino colpito dal flagello della Xylella al centro di una conferenza stampa tenutasi oggi a Lecce alla presenza di Massimo D’Alema, leader di Leu e candidato al Senato della Repubblica, Massimo Paolucci, europarlamentare ed espondente di Liberi e Uguali ed Ernesto Abaterusso, Presidente del Gruppo consiliare Art.1-Mdp in Regione Puglia.
Nel corso dell’incontro sono state esposte da Paolucci le iniziative assunte a livello europeo e le importanti novità sul fronte della Xylella. Nel suo intervento Ernesto Abaterusso ha ripercorso le iniziative promesse in Regione Puglia e le urgenze del comparto agricolo salentino. D’Alema ha infine presentato la proposta di Liberi e Uguali per fronteggiare il flagello della Xylella che tanto danno sta arrecando all’economia del territorio salentino.
Dichiarazione Massimo Paolucci:
“Da tempo affrontiamo in Europa la questione di decine di aziende del Salento che vivono il dramma della Xylella e il paradosso di chi, dopo aver investito in buone pratiche e non essere state nelle condizioni di portare a compimento il loro progetto, corrono il rischio di dover restituire i soldi che hanno avuto e aver fatto un investimento inutile. Grazie alla risposta del Commissario europeo all’agricoltura e allo sviluppo rurale Phil Hogan alla mia interrogazione, riusciamo finalmente a dare delle risposte positive al comparto: il via libera dall’Europa alla Regione Puglia, in deroga a quanto previsto dalla normativa comunitaria, di non chiedere la restituzione dei finanziamenti erogati per gli investimenti. A questo si aggiunge l’aumento dei fondi messi a disposizione per la ricerca che salgono da 15 a 20 milioni di euro. Infine, altro elemento di rilevante importanza, è la rimodulazione del Psr al fine di sostenere un comparto in crisi e dare una boccata di ossigeno alle aziende in difficoltà”.
Dichiarazione Ernesto Abaterusso:
“Di fronte all’immane tragedia della Xylella abbiamo premuto in Consiglio regionale affinché, in sede di bilancio, venisse approvato un nostro emendamento che proponeva di stanziare 300 milioni, pari al 20%, del PSR da impiegare per il rilancio dell’agricoltura salentina al fine di favorire il reimpianto e si sostenere chi, colpito dalla calamità Xylella, volessero modificare il modo di fare agricoltura. Un emendamento che il governo regionale ha chiesto di ritirare con l’impegno di affrontare l’argomento in sede di rimodulazione del Psr. Le novità provenienti dall’Europa che stiamo presentando oggi impegna senza ombra di dubbio la Regione a operare nel senso del sostegno agli agricoltori. Vigileremo affinché si segua questa strada”.
Dichiarazione D’Alema:
“Una nuova esperienza del patto territoriale per l’agricoltura salentina. Sarà questo uno dei primi impegni che il Parlamento che si costituirà dovrà assumere per rilanciare il comparto agricolo salentino colpito duramente dal flagello della Xylella. Considero l’agricoltura di questa terra una delle risorse più importanti per la politica dello sviluppo e dell’occupazione. Per questo è necessario dotarsi di uno strumento di coordinamento tra le iniziative nazionali e quelle regionali per sviluppare un vero e proprio progetto di rinascita dell’agricoltura salentina”
Lecce, 9 febbraio 2018