L’obiettivo del raggiungimento delle 151 giornate per i circa 300 lavoratori stagionali dell’antincendio ed irrigui della ARIF rimane per noi prioritario. Ieri una delegazione dei rappresentanti dei sindacati dei lavoratori ha incontrato il direttore della Arif, il dottor Ragno, che nei giorni scorsi mi aveva fatto visita in Regione e mi aveva spiegato la situazione attuale di questi lavoratori. Oggettivamente c’è una difficoltà nell’immediato per il raggiungimento delle 151 giornate per questi lavoratori, ma penso che in ogni caso occorra compiere ogni sforzo per consentire loro di arrivare al maggior numero di ore lavorate. Purtroppo si prospetta che a malapena si riuscirà ad arrivare alle 100 giornate. Sappiano bene che le risorse non sono sufficienti, nonostante l’incrementate di 300 mila euro grazie al nostro emendamento approvato dal Consiglio regionale, ma questa consapevolezza sarà motivo per continuare ad impegnarci, affinchè attraverso l’assestamento di bilancio si possano trovare altre risorse aggiuntive necessarie per questi lavoratori impiegati in importanti servizi di prevenzione degli incendi e manutenzione boschiva.
Occorre tutelare questi lavoratori, perché non si può vivere tanti anni soltanto con 30-40 giornate agricole!
Le 151 giornate sono importanti per poter dare non soltanto una dignità lavorativa a questi lavoratori, ma anche la garanzia per l’ottenimento dei contributi pieni per la pensione. Sinistra Italiana continuerà a spronare l’ Assessorato all’agricoltura e il direttore dell’Arif per questo obiettivo prioritario per noi quanto per i lavoratori.