«Quello sulla libertà di scelta circa l’utilizzo dei vaccini è un dibattito che riguarda un tema estremamente serio e che, nel rispetto delle posizioni di ciascuno e soprattutto sulla base del confronto interno alla comunità scientifica, non può in alcun modo essere affrontato in modo superficiale.
Nelle ultime ore in città sono stati affissi manifesti che per le loro discutibili scelte grafiche rischiano di ingenerare timore nella popolazione, ben oltre i limiti di ogni ragionevole discussione sulla materia. A questo proposito vale le pena precisare che l’Amministrazione comunale – che comunque non si occupa direttamente delle affissioni pubblicitarie, che com’è noto sono state affidate alla gestione della società “Adriatica Servizi Srl” – non possiede né poteri di verifica preventiva dei contenuti né di censura.
Da questo punto di vista comprendo la riprovazione espressa dall’Ordine dei Medici della provincia di Foggia e dalla Sezione di Foggia della Federazione Italiana Medici Pediatri, e resto in attesa di capire se questi manifesti configurino o meno un’eventuale violazione di legge».