Clausola sociale da garantire alle lavoratrici ed ai lavoratori pugliesi: è ciò che ho chiesto questa mattina al presidente Emiliano ed al presidente dell’Acquedotto pugliese, De Sanctis, con una pec urgente. Sinistra Italiana/Liberi e Uguali è per la tutela del lavoro, in ogni sua forma, poiché non sono le lavoratrici ed i lavoratori a dover subire problemi di lavoro a causa dei cambi di gestione, come sta accadendo per il servizio lettura contatori del gas, che dall’ aprile prossimo sarà fornito dalla F.IMM. S.r.l. In Puglia abbiamo la Legge Regionale 25/2007, che tutela i lavoratori e che all’art.25 stabilisce chiaramente l’obbligo di utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice, nonché le condizioni economiche e contrattuali già in essere. Non è pensabile accettare licenziamenti da parte di ditte appaltatrici della Regione Puglia, che dopo aver prorogato più volte i contratti, non garantiscono il proseguimento del servizio ai dipendenti, o addirittura licenziano dopo un infortunio sul lavoro, come accaduto ad una dipendente. Parliamo di lavoratrici e lavoratori a tempo determinato, che già quindi subiscono la condizione di precariato che non possono essere lasciati soli.
Mino Borraccino
