Seguiamo con attenzione la condizione lavorativa dei precari dell’antincendio dell’Arif. Con una pec, infatti abbiamo chiesto un incontro urgente al Commissario straordinario, dott. Domenico Ragno, affinchè si possa definire la pianificazione delle giornate agricole di questi lavoratori, che ricoprono un ruolo piuttosto importante per le nostre comunità, arricchito anche dalla loro competenza, acquisita con l’esperienza, operando sul territorio per attività di prevenzione di incendi e di preservazione del patrimonio boschivo regionale. Attendiamo dunque questo incontro volto a tutelare questi lavoratori e a far valere pienamente ciò che siamo riusciti ad inserire nel bilancio, con l’ emendamento presentato dal sottoscritto e approvato dal Consiglio regionale della Puglia, gli ultimi giorni dell’anno, che ha destinato ulteriori 300.000 euro per questi servizi di pubblica utilità, indispensabili per i nostri territori. Grazie a queste risorse sarà possibile far raggiungere le 151 giornate agricole a questi lavoratori, necessarie per ricevere l’indennità di disoccupazione. A tal proposito chiederemo che detti lavoratori non siano soggetti alle intermediazioni delle agenzie di lavoro interinale, ma siano assunti direttamente dall’Arif, visto che parliamo di lavoratori agricoli OTD (operai a tempo determinato) che non necessitano delle agenzie interinali,poichè braccianti agricoli. Tutto ciò consentirebbe anche un notevole risparmio economico per le casse regionali. Inoltre chiederemo di blindare la platea storica di questi lavoratori, che diversamente ampliata non garantirebbe a tutti i dipendenti il raggiungimento delle 151 giornate necessarie per poter usufruire appieno dell’indennità di disoccupazione. Per Sinistra Italiana/Liberi E Uguali una priorità l’hanno sempre i nostri concittadini costretti a convivere con precarietà.