«Apprendo dalla stampa il gesto di un sindaco di un comune della provincia di Taranto che, nonostante il periodo di festività, ha provveduto a far rimuovere una scritta ingiuriosa nei confronti delle Forze dell’Ordine, apparsa sulle pareti esterne di una scuola elementare. Un gesto lodevole che sottolinea l’importanza del rispetto nei confronti delle Istituzioni dello Stato». Commenta così Gianni Tonelli, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), quanto accaduto a Montemesola, in provincia di Taranto.
Sulle pareti di una scuola primaria, la scritta “ACAB” a caratteri cubitali, prontamente rimossa nella giornata odierna, dopo la denuncia di un quotidiano locale.
«Purtroppo scritte del genere appaiono ovunque – prosegue Tonelli – ma è grave ritrovarsele sulle pareti di un istituto scolastico, istituzione deputata alla formazione e all’educazione. “ACAB” non è una ragazzata, ma una forma oramai consolidata con la quale il partito dell’Antipolizia sempre più presente nella pseudocultura autoreferenziale italiana, nel circuito mediatico e anche in Parlamento, esprime la sua avversione nei confronti delle Istituzioni dello Stato e del rispetto delle regole. – e conclude – bene il gesto di questo sindaco, un segnale forte di legalità e di vicinanza alle Forze dell’Ordine».