Quarto risultato utile e terzo pareggio consecutivo per la Juniores dell’Ars et Labor Grottaglie che pareggia a reti inviolate sul campo del Sava. Gara povera di emozioni, le due squadre si sono fronteggiate in mezzo al campo senza creare grosse azioni da rete. Il primo tempo è stato leggermente più movimentato grazie all’intraprendenza dei padroni di casa che sono riusciti a tirare in porta tre volte con: Raho, palla sull’esterno della rete, con Paoli e Dentamaro con Strusi bravo a deviare in angolo in entrambi i casi. Nella ripresa un Grottaglie più accorto tatticamente ha bloccato le fonti del gioco avversarie costringendo i padroni di casa a lanci lunghi facilmente controllati dalla propria retroguardia. Ne è venuto fuori un secondo tempo arido di azioni interessanti con le due compagini che non hanno mai tirato in porta. Il Grottaglie, affetto da pariggite, sale a 7 punti e probabilmente perde un’occasione per avvicinarsi alle zone alte della classifica visti i numerosi pareggi registrati. Buono l’arbitraggio del signor Casula.
Tabellino
Sava – Ars et Labor Grottaglie: 0 – 0
Formazioni
SAVA: D’Elia (Marinò), D’Errico, Colucci, Caricasulo, Quaranta, De Comito (Venneri), Rizzo (Lo Conte), Dentamaro (Carrieri), Raho, D’Alò, Paoli (De Luca). A disp. Sileno, Morleo. All. Sarli.
ARS ET LABOR GROTTAGLIE: Strusi, Vozza (Barile), Suma, Castellano, Damone, Alfieri (Basile), Camassa, Catapano (Quaranta), Mero, Massafra (Andriano), Giannetta (Celini). A disp. Solito, Masciullo. All. De Filippi.
Ammoiti: Mero (G), Cellini (G), D’Elia (S).
Arbitro: Alessio Casula della sezione di Taranto
L’analisi di mister De Filippi: “I ragazzi stanno lavorando parecchio e sono un po’ appesantiti. I risultati, a livello atletico, li vedremo tra non molto. Stiamo affinando l’affiatamento tra i reparti, siamo migliorati in difesa ma siamo poco incisivi in attacco. Nel primo tempo potevamo fare meglio nel secondo siamo riusciti ad arginare i nostri avversari ma alla fine ci siamo annullati a vicenda. Dobbiamo migliorare nei movimenti ed essere più veloci nelle transizioni, dobbiamo dare palla prima per rendere le nostre ripartenze incisive.”