PeaceLink ha richiesto alla ASL di Taranto di dati aggiornati relativi alla contaminazione delle cozze dovuta alla presenza di diossine e PCB nei fondali. I dati che forniamo con questo comunicato sono pertanto inediti e confermano per il 2017 la situazione di contaminazione registrata in passato.
Dalle analisi effettuate su diossine e PCB per conto della ASL di Taranto risultano per il 2017 superamenti dei limiti di legge a maggio, giugno e luglio. A giugno si è registrato un picco che supera del 98% il limite di legge.
Le analisi disponibili giungono fino al luglio di quest’anno.
I superamenti dei limiti di legge di quest’anno si sono registrati nel primo seno del Mar Piccolo, ossia quello più vicino al quartiere Tamburi e all’area industriale.
Il valore più elevato dato dalla sommatoria delle diossine e dai PCB dioxin like (I-Teq) è risultato di 14,881 picogrammi per grammo (pg/g) di mitili, con un margine di incertezza di 1,985 pg/g. Il limite di legge è 6,5 pg/g. Pertanto il valore più elevato, detraendo il margine di incertezza, risulta aver superato del 98% il limite di legge.
Nessuno sforamento dei limiti di legge si registra invece nel secondo seno del Mar Piccolo e nel Mar Grande, anche se a luglio è stato registrato un superamento del livello d’azione nel Mar Grande (località Tarantola), ossia di quella “soglia” a partire dalla quale occorre intraprendere azioni specifiche in applicazione del principio di precauzione.
PeaceLink ringrazia la ASL di Taranto per la collaborazione nel fornire i dati e per il lavoro svolto a tutela della salute.
E’ bene ricordare che la diossina è classificata come sicuramente cancerogena e inserita nel gruppo 1 dall’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro (IARC). Le diossine, come documentato dalla letteratura scientifica, sono interferenti del sistema endocrino, influendo sulla produzione, il rilascio,il trasporto e la metabolizzazione degli ormoni.
L’APAT (Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici) ha in passato sottolineato che nei feti esposti a valori elevati di diossine “sono stati riscontrati effetti sullo sviluppo del sistema nervoso e sulla neurobiologia del comportamento, oltre che effetti sull’equilibrio ormonale della tiroide”. (Fonte: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_821_allegato.pdf)
L’ISS (Istituto Superiore della Sanità) ha evidenziato su Taranto un eccesso di tumori sia per gli uomini sia per le donne.
L’ISS di recente ha anche registrato, per quanto riguarda i bambini, disturbi clinici e preclinici del neurosviluppo oltre ad un eccesso di tumori infantili del 54% rispetto al dato regionale di riferimento.
Per PeaceLink
Fulvia Gravame
Luciano Manna
Alessandro Marescotti