Tutto pronto per il cartellone della stagione culturale del Comune di Castellaneta “Una volta al mese”. Tanti appuntamenti che spaziano dalla musica, ai libri, al teatro in una serie di “assoli” che vedranno coinvolti giornalisti, cantautori ed artisti di teatro.
Il via sabato 28 ottobre con il concerto di Giovanni Caccamo.
Dal 17 novembre incontri con gli autori all’interno della rassegna Magna Grecia Awards Fest : Gianluigi Paragone, Chiara Franchini (20 novembre), Pierluigi Pardo (23 novembre), Marco Cappato (26 novembre), Walter Veltroni (29 novembre), Tiziana Ferrario (3 dicembre). Per i monologhi a Gennaio sarà la volta di Simone Cristicchi, a Febbraio di Andrea Scanzi, a Marzo di Michele Riondino.
“E’ un cartellone di grande qualità a cui ci teniamo particolarmente che conferma Castellaneta come il fulcro culturale più attivo della provincia”, così il sindaco Giovanni Gugliotti.
Ad aprire la stagione sabato 28 ottobre alle ore 20.30 presso l’AUDITORIUM di Castellaneta (Via Mons. Potenza) Giovanni Caccamo in concerto Pianoforte e voce. Si tratta di una serata a favore della Fondazione ANT per sensibilizzare alla cultura del dono solidale.
In attesa del suo prossimo album, che uscirà nella prima metà del 2018, Giovanni Caccamo nel concerto pianoforte e voce di sabato a Castellaneta ripercorrerà tutto il suo viaggio artistico e autoriale. Durante la serata eseguirà i brani più belli dei suoi due primi album, “Qui per te” e “Non Siamo Soli”, oltre alle canzoni da Lui scritte per Emma Marrone, Malika Ayane, Francesca Michielin, Elodie e tanti altri artisti. Giovanni Caccamo omaggerà il pubblico con qualche cover di autori che hanno ispirato il suo percorso musicale come “La Cura” di Franco Battiato, “La sua figura” di Giuni Russo, “La costruzione di un amore” di Ivano Fossati per Mia Martini.
Cantautore e polistrumentista, con la potenza delle sue note Giovanni Caccamo, seppur molto giovane, classe 1990, con il suo estro riesce a conquistare subito grandi nomi della musica italiana come Franco Battiato e Caterina Caselli, che decide di produrlo.
Giovanni Caccamo, siciliano doc, (è nato a Modica), sin da bambino coltiva la passione per l’arte delle note e per il canto, tanto da iniziare a calcare i palcoscenici molto presto: nel 2001 fa parte del coro dell’Antoniano di Bologna per la Festa della Mamma dello Zecchino d’Oro. A vent’anni, dopo un’adolescenza passata tra composizioni e scrittura, studente di Architettura al Politecnico di Milano, lavora per la tv come conduttore e vj con Rai Gulp per le trasmissioni Music Gate, Music Planet; con Rai Uno per Lo Zecchino d’Oro, Un Natale da Favola, Uno Mattina Estate; con Rai 2 per Social King. La sua passione più grande resta sempre la musica. È l’incontro su una spiaggia di Donnalucata che cambia la sua vita: nell’agosto 2012 Giovanni conosce Franco Battiato. Dopo il loro incontro e l’ascolto del primo demo, Battiato lo vuole con sé nel tour “Apriti Sesamo”, per il quale apre i live nelle città di Milano, Padova, Ravenna, Reggio Emilia, Roma, Firenze, Genova, Ragusa, Catania, Palermo, Messina, Salerno, Latina e delle date speciali “Franco Battiato feat. Antony & The Johnsons”. Quell’incontro porta a “L’indifferenza”, il primo singolo. Il brano è scritto da Giovanni e prodotto da Franco Battiato e Pino Pinaxa Pischetola. A novembre 2013, a soli 24 anni, Giovanni Caccamo parte con il suo primo tour “Live at Home”: una tournée originale che lo vede girare l’Europa suonando nelle case della gente. Tutto ciò che chiede è un pianoforte. Il progetto è un grande successo, umano e mediatico, che dona a Giovanni tutto ciò di cui ha bisogno per dare forma al suo universo musicale: un contatto diretto con il pubblico e l’attenzione dei media. Parlano infatti di lui Edicola Fiore di Rosario Fiorello, Corriere della Sera, la Repubblica, Il Fatto Quotidiano, Radio 105, complici le collaborazioni con artisti, scultori e critici d’arte. A Parigi un concerto si tiene a casa di Gherardo Felloni, direttore creativo accessori Miu Miu; a Zurigo, protagonista è la casa di Kurt Metzler, noto scultore di fama mondiale; a Milano, la performance avviene nel laboratorio di Velasco Vitali. Ad ospitare i suoi live, fra gli altri, anche Elisabetta Sgarbi e Giovanni Robustelli.
Un duetto con Franco Battiato, la produzione artistica di Daniele Luppi a Los Angeles e l’etichetta Sugar Music, sono solo alcuni degli ingredienti dell’album di esordio di Giovanni Caccamo, che trionfa nel 2015 al 65esimo Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano “Ritornerò da te”. L’artista sul palco dell’Ariston ha conquistato pubblico e critica, ottenendo il primo posto assoluto della sezione, il Premio della Critica Mia Martini ed il Premio della Sala Stampa Radio-tv-web Lucio Dalla.