Assorbita la sconfitta casalinga contro il Polignano nella prima gara di campionato, il Taranto C5 si prepara per la trasferta sull’insidioso campo del Fuorigrotta, squadra capace di andare a prendere i 3 punti in casa del Bernalda all’esordio.
L’impegno si presenta come proibitivo per gli ionici che si confronteranno con calciatori di spessore come Imparato e Varella autentici mattatori in quel di Bernalda, e che hanno dimostrato di essere di categoria superiore.
Il Taranto è ancora un cantiere aperto e partita dopo partita dovrá prendere i ritmi di questa categoria che si sta dimostrando ostica come previsto ad inizio stagione, ma il clima in casa rossoblu, nonostante il KO all’esordio, sembra sereno ma soprattutto consapevole che Sabato si va ad affrontare una corazzata alla quale si cercherá di dare filo da torcere.
Dall’infermeria arriva la conferma del recupero di Albano costretto a saltare l’esordio per un problema al polpaccio, e sembra recuperato anche Chiriví che ha accusato ancora noie al ginocchio.
Il vulcanico presidente Chiarelli dichiara:”Andiamo a Napoli consapevoli che non sará una passeggiata e consapevoli che la salvezza non passa certo da Fuorigrotta. Vogliamo solo dimostrare di potercela giocare in Serie B, poi si sa se arrivassero anche i punti saremmo tutti felici. Confido in un gruppo a cui voglio un bene infinito e che, ne sono sicuro, onorerà la maglia rossoblú dal primo all’ultimo secondo”.