I Carabinieri della Compagnia di Martina Franca, negli ultimi giorni hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere che ha interessato tutta l’area territoriale di competenza. L’attività si è articolata, oltre che sulla città della Valle d’Itria, anche sui comuni ricadenti nella giurisdizione della Compagnia, comprendendo quindi Grottaglie, Montemesola, Monteparano, Monteiasi, San Giorgio Jonico, Carosino e Roccaforzata ed ha visto impegnate tutte le Stazioni dipendenti dalla citata Compagnia ed il Nucleo Operativo e Radiomobile.
Nel corso del servizio, in esecuzione di ordini di carcerazione:
– sono stati arrestati ed associati presso la Casa Circondariale di Taranto un 47enne, tarantino, condannato ad espiare anni 7 e mesi 7 di reclusione in quanto riconosciuto colpevole di rapina ed evasione; un 64enne, di Montemesola, condannato ad espiare anni 1 di reclusione, in quanto riconosciuto colpevole di violenza privata ed estorsione continuata;
– è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, in aggravamento della misura dell’obbligo di dimora al quale era sottoposto, un 19enne, martinese, in quanto ritenuto responsabile del reato di furto in abitazione.
Nel medesimo contesto, sono state denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria 4 persone ritenute responsabili di diversi reati e più specificatamente: 1 per aver violato le prescrizioni imposte dalla misura degli arresti domiciliari ai quali era sottoposto poiché colto in compagnia di persone estranee al nucleo famigliare; 1 perché colto alla guida di un motociclo privo di patente di guida in quanto revocata; 1 per furto di energia elettrica in quanto, in sede di controllo di un’attività commerciale di Martina Franca, è stata riscontrata una manomissione del contatore atta ed eludere la contabilizzazione dei consumi; 1 per guida in stato di ebbrezza alcolica in quanto colto alla guida di un’autovettura con un tasso alcoolemico pari a 0,78 g/l.
Infine 5 persone sono state segnalate alle competenti Prefetture quali assuntori di sostanze stupefacenti per essere stati colti in possesso di modiche quantità di droga destinata all’uso personale.