Il meccanismo è sempre il medesimo, quando i cittadini sono in vacanza chi ci governa cerca di far passare inosservati provvedimenti importanti per il futuro degli italiani.
Ma per gli attivisti di Taras in Movimento non ci sono ferie. Giorno 31 luglio è stata accolta l’istanza di nuova AIA, da parte della “AM Investco”, per lo stabilimento siderurgico tarantino e si ha tempo fino al 5 settembre affinchè i cittadini possano inoltrare le proprie osservazioni.
Da una prima lettura appare chiaro l’obiettivo di ennesime deroghe, richieste mascherate per nascondere ricatti occupazionali e interventi progettuali assolutamente inefficienti ed inefficaci soprattutto su altoforni, cokerie, acque meteoriche e parchi minerari.
I tempi sono estremamente ristretti per cui si invitano tutti: associazioni, ordini professionali e chiunque possa dare il proprio contributo in materia ambientale e sanitaria, a partecipare ai 2 incontri che si terranno venerdì 11 e mercoledì 30 Agosto alle ore 18.00 per contrastare cosi il continuo attentato alla nostra salute.
Sia chiaro che per gli attivisti del M5S, come ribadito da tutti i nostri portavoce, l’unica strada percorribile è la chiusura dello stabilimento con bonifica e riconversione economica del territorio.
Noi ci siamo e non ci asterremo dal compiere il nostro dovere civico. Taras in MoVimento