“E’ chiaro che se intendiamo contribuire ad una crescita reale e duratura dei traffici merci e passeggeri nel Porto di Taranto non è più sufficiente ragionare in ottica esclusivamente provinciale o regionale. Soprattutto se pensiamo alla forte correlazione fra lo sviluppo portuale e quello del valore aggiunto dei territori, anche nel senso della promozione delle identità, delle eccellenze naturali ed imprenditoriali”.
Così il Presidente della Camera di commercio di Taranto, Luigi Sportelli, in esito ad un incontro focalizzato sulla collaborazione fra l’Autorità del Sistema Portuale del Mar Ionio e gli Enti camerali di Taranto e Crotone, svoltosi il 31 luglio scorso presso l’AdSP a Taranto.
“Con il Presidente della Camera di commercio di Crotone, Alfio Pugliese, il nostro componente di Giunta Luca Lazzàro e gli altri partecipanti, insieme al Presidente Sergio Prete, abbiamo iniziato a discutere di un progetto condiviso che consenta all’intero arco ionico di beneficiare degli ingenti investimenti in atto nel Porto di Taranto, valorizzando il ruolo delle imprese di questa grande area interregionale, fortemente connessa e dotata di peculiarità importanti sia sotto il profilo produttivo, sia con riferimento alle vocazioni ed alle ambizioni”.
“Naturalmente – conclude Sportelli -, dopo questa prima intesa, ora si tratta di scrivere insieme, anche con il contributo delle categorie economiche interessate, un programma congiunto di natura economica e promozionale, in stretta relazione con l’andamento delle opere infrastrutturali, portuali e viarie. Ci sembra che si tratti di un importante passo avanti nella costruzione di iniziative non sporadiche ed effettivamente integrate con i grandi interventi in corso nel Mezzogiorno”.
Taranto, 8 agosto 2017