Il Centro Servizi Volontariato di Taranto torna a sostenere le iniziative delle associazioni di volontariato del territorio.
Il 10 luglio scorso è stata aperta una nuova ”finestra” del cosiddetto “Regolamento Patrocini 2017”, uno strumento mediante il quale le organizzazioni di volontariato del territorio possono chiedere il sostegno del CSV Taranto alle iniziative che organizzeranno in un periodo compreso dal 1° agosto al 31 dicembre prossimi.
Il “Regolamento Patrocini 2017” prevede, in particolare, che il Centro Servizi Volontariato di Taranto intervenga sostenendo i costi, fino a un ammontare di € 400 IVA inclusa, per la stampa di materiale promozionale e per le spese relative a una serie di “voci”, purché funzionali all’attività patrocinata: noleggio attrezzature, oneri SIAE, spese postali, affissione, utilizzo sale, cancelleria, cartoleria e materiali specifici.
Le associazioni di volontariato dovranno presentare al CSV Taranto richiesta di patrocinio attenendosi a quanto previsto dal Regolamento 2017, il cui testo integrale è disponibile presso la sede di Viale Magna Grecia n. 420/A e sul sito www.csvtaranto.it.
Possono presentare richiesta di patrocinio tutte le organizzazioni di volontariato, iscritte e non al registro regionale ex Legge 266/91, purché abbiano sede legale o sede operativa documentabile nel territorio della provincia di Taranto.
Le risorse disponibili per questa seconda “finestra” del Regolamento Patrocini 2017 ammontano complessivamente a 10.000 euro; al fine di favorire la rotazione dei beneficiari del Regolamento Patrocini, anche in questa occasione il 40% delle risorse verrà destinato alle organizzazioni di volontariato che non hanno ottenuto il patrocinio del CSV Taranto nello scorso anno.
Annunciando l’iniziativa Francesco Riondino, presidente del CSV Taranto, ha detto «anche con il Regolamento Patrocini, uno strumento “storico” giunto alla sua ?? annualità, il Centro Servizi Volontariato di Taranto sostiene e promuove lo sviluppo del volontariato del territorio, un’opera che svolge senza soluzione di continuità da ?? anni grazie ai fondi destinati a favore del volontariato dalle Fondazioni bancarie ex Legge 266/91».
«È un’azione ancora più importante, soprattutto in una città come Taranto la cui Amministrazione comunale deve ancora affrontare gravi ristrettezze finanziarie, laddove il volontariato – ha concluso Francesco Riondino – interviene svolgendo una insostituibile azione di prossimità per rilevare e contrastare i disagi già al loro insorgere, prima ancora che situazioni socialmente pericolose degenerino, un’attività svolta integrandosi con il welfare pubblico e non sostituendolo».