Nulla di personale per gli assessori originari di Bari che sono stati nominati al Comune di Taranto ma politicamente è inaccettabile. – Inizia così, Pietro Lospinuso, in un suo lungo post sul social network –
Possibile che su 199.561 residenti nel Comune di TARANTO non ci siano dei professionisti in grado di ricoprire questo incarico?
Politicamente la giunta Melucci è stata commissariata dal Presidente Emiliano prima di nascere, ora capiamo la presenza quotidiana del Presidente Emiliano durante il ballottaggio per fare accordi impossibili pur di vincere.
Guardando il CV dei due assessori si tratta di due professionisti di strettissima fiducia del Presidente Emiliano in settori particolarmente importanti del nostro territorio, l’ing. Aurelio Di Paola è stato nominato recentemente dal Presidente della Regione nel comitato di gestione dell’Autorità Portuale di Taranto;
l’Avv. Rocco De Franchi oltre ad essere stato assessore alle attività produttive della Giunta Emiliano al Comune di Bari, attualmente è Sub Commissario per l’attività di supporto del Commissario ad Acta dell’Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione del ciclo dei rifiuti.
Taranto è incapace di esprimere professionisti in questi due settori? Che motivi ci sono alla base di questa scelta? Mi piacerebbe saperlo ed insieme a me lo vorrebbero sapere tutti i tarantini.
Cosa faranno i Deputati , Assessori e Consiglieri Regionali di Taranto, neo consiglieri comunali del PD a tutela del prestigio e dell’Autonomia di Taranto? Accetteranno passivamente o riusciranno a tenere un minimo di schiena dritta ed evitare che Taranto diventi una Colonia di Bari?
Siamo in attesa di risposte.
