“Si avverte in maniera importante l’assenza di una figura che sia punto di riferimento del centrodestra in città come Taranto e Lecce, che hanno scelto, seppur con una ulteriore flessione dell’affluenza alle urne, un sindaco di centrosinistra. Un risultato in controtendenza con quello nazionale che senza dubbio impone di fermarsi”. Alessandro Saracino, Coordinatore regionale di Rivoluzione Cristiana, concentra la sua attenzione su un aspetto, a suo parere, rilevante nell’attuale contesto. “Dalla morte di Pinuccio Tatarella credo non ci sia stato più un leader politico capace di fare sintesi e far convergere le energie nella giusta direzione. Oggi assistiamo al consumarsi di diatribe interne ai partiti che non interessano minimamente gli elettori, anche per questo sempre più distanti dalla politica. Il botta e risposta piuttosto vivace tra il Presidente della Provincia, Martino Tamburrano, e l’altro forzista Pietro Lospinuso dovrebbe ora esaurirsi per lasciare spazio ad un confronto pacato. Con questo obiettivo invierò delle lettere ai Segretari provinciali e regionali di Forza Italia e Direzione Italia affinché si fissi la data di un incontro e si cerchi di individuare una linea comune per muoversi in maniera coordinata. A Taranto, in particolare, il confronto deve tener dentro anche la figura di Giancarlo Cito. Ritengo, in ogni caso, sia giunto il tempo di superare le polemiche”.