Il trasformismo politico di Alessandra De Milito lascia me e tutti gli amici di Leporano che l’hanno appoggiata prima, e votata poi, con un senso di apprensione mista a grande delusione.
Nei primi due anni di amministrazione D’Abramo, l’attività politica del consigliere De Milito si è distinta per un “non pervenuto” facendo ricredere tutti i suoi elettori, e me in particolare, sulla sua reale volontà di rappresentare le loro istanze, salvo poi all’improvviso, l’inverno scorso, “svegliarsi” dall’inerzia di cui era vittima con una comunicazione nella quale affermava la sua volontà di emarginarsi dal gruppo di minoranza per diventare consigliere indipendente. Decisione che però poi nell’arco di pochi giorni cambiava, decidendo di tornare sui suoi passi.
Oggi, assistiamo all’ennesima giravolta politica: durante la celebrazione del consiglio comunale di martedì 11.07.2017 il presidente del consiglio comunale di Leporano ha letto infatti un’altra lettera a firma del consigliere De milito (le è mancato anche il coraggio di leggerla personalmente), con la quale la stessa chiedeva all’attuale amministrazione di accoglierla nel gruppo di maggioranza…!!
Il totale disorientamento politico di cui è vittima la De Milito, alla luce anche del suo scarso impegno sul territorio è sintomatico di come a Leporano non ci sia una nuova generazione di uomini e donne pronte a rivestire ruoli di rappresentanza: se sono queste le nuove leve della politica leporanese allora vuol dire che la notte è ancora lunga e che l’alba di un nuovo giorno è ancora lontana! Sono profondamente convinto che la coerenza ed il rispetto del voto dei cittadini siano valori fondamentali, imprescindibili per chi si accinge a cimentarsi in politica: i Leporanesi devono potersi fidare dei propri rappresentanti e non temere che a seconda di come tira il vento si possa cambiare casacca.
Filippo Pavone
Dirigente provinciale Direzione Italia
Coordinatore provinciale Direzione Italia Giovani
Leporano, 12 luglio 2017