“L’associazione Taranto Turismo da diversi mesi, in occasione di diversi giuramenti, non ha più sollecitato l’uso del parcheggio grandi eventi, il divieto di parcheggio per le strade e la pulizia poiché sembrava che tutto fosse entrato a regime. La mancanza del nostro intervento ha prodotto la ricrescita dell’erba nell’area di V.le Ionio, o comunque con una pulizia molto disordinata, far saltare tutti i divieti e, come ci aspettavamo, il ritorno dei parcheggiatori abusivi”, così Irene Lamanna, presidente ATT commenta ciò che si sta vivendo in queste ore a San Vito, in occasione del giuramento della Marina Militare. “Questa volta non scenderò per casa a cacciare gli abusivi. Lascerò il posto a tutti i cittadini e a quelle associazioni nascenti sul territorio convinti che finora l’ordine e la pulizia durante i grandi eventi, fosse dovuto al buon operato di questa politica – va avanti Lamanna -. Un servizio al cittadino e al turismo che ormai si dava per acquisito, visto l’ordine che portava all’interno del quartiere, nonostante il gran movimento di gente e l’apprezzamento dei turisti. Oggi assistiamo ad un decadimento totale di quello che è il risultato di un’operazione quando questa non viene più seguita da chi si è impegnato perché ciò avvenisse, nella fattispecie l’Associazione Taranto Turismo”. Anche il servizio navetta è stato annullato “a dimostrazione che l’amministrazione è completamente disinteressata e assente. E come volevasi dimostrare il parcheggio di via Latterini, denominato il parcheggio della chiesa, è stato aggredito dai parcheggiatori abusivi, nonostante il sacerdote che ha pensato inizialmente di poter gestire la cosa. Ma la forza degli abusivi è di sicuro più grande di lui, tanto da sedere sulle panchine della chiesa stessa”, conclude Lamanna