La Polizia di Stato nel corso dei periodici controlli ad esercizi pubblici con particolare attenzione ai circoli privati ha notificato al presidente pro tempore di un circolo ricreativo con sede al Quartiere Italia un provvedimento di cessazione dell’attività con effetto immediato.
A seguito dei numerosi controlli effettuati nell’ultimo anno dal personale della Divisione di Polizia Amministrativa, della Squadra Volante e della Squadra Mobile, si è accertato che il club privato era assiduamente frequentato da numerose persone gravate da pregiudizi penali e precedenti di polizia, quali furto, spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, associazione di tipo mafioso, estorsione, ricettazione, truffa ed altro.
Inoltre, come accertato in almeno tre di queste verifiche, i poliziotti all’interno del circolo hanno ritrovato e successivamente sequestrato alcuni apparecchi di intrattenimento non collegati in rete, come previsto dalla vigente normativa. È’ stata anche constatata la somministrazione di alimenti e bevande in totale assenza dei titoli autorizzativi.
Pertanto, considerando che il protrarsi nel tempo di simili situazioni potrebbe costituire un grave pericolo per l’ordine e la sicurezza dei cittadini, il Questore di Taranto Michele Davide Sinigaglia ha ritenuto necessaria l’adozione del provvedimento di cessazione dell’attività.
Per gli stessi gravi motivi che hanno portato alla cessazione dell’attività del circolo i poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa hanno notificato la sospensione dell’attività per un periodo di 10 giorni al responsabile di un altro club privato con sede sempre nella stessa zona, a poche centinaia di metri da quello precedentemente chiuso.