Con un evento tenutosi presso la Scuola “Tempesta” di Taranto si è concluso il progetto “Sorrisi Amici” dell’Associazione “Amici di Manaus”, incontro cui hanno partecipato alunni con le famiglie, docenti e operatori del Crest e di “Amici di Manaus”.
Le azioni del progetto si sono sviluppate su due assi, il primo sanitario, settore in cui “Amici di Manaus” opera già da anni, e il secondo di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche alimentari.
I bambini dei numerosi assistiti dell’Associazione “Amici di Manaus”, prevalentemente famiglie in stato di indigenza e bisogno, sono stati invitati a sottoporsi a visite odontoiatriche di controllo preventive e, nel caso sia stata verificata la necessità di un intervento, l’associazione si è fatta carico delle terapie grazie a convenzioni stipulate con quattro dentisti che, con spirito solidale, hanno operato applicando un listino agevolato. Oltre a comprare medicinali e farmaci non mutuabili, in casi particolarmente urgenti gli assistiti, non solo i bambini, sono stati sottoposti anche ad esami diagnostici essenziali.
Grazie al finanziamento del progetto “Sorrisi Amici” finora “Amici di Manaus” è intervenuta a favore di oltre 50 bambini, ma è intenzione dell’associazione continuare l’attività con proprie risorse.
In collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Alessandro Volta”, grazie alla sensibilità della Dirigente scolastica Dott.ssa Teresa Gargiulo, e ospitati nel plesso del suo XII Circolo Didattico “Livio Tempesta” di cui è vicaria della Dirigente scolastica la Prof.ssa Santa Balrstrieri, sono state realizzate attività di sensibilizzazione sulla sana alimentazione che influisce significativamente sulla salute delle persone.
Per questo, in collaborazione con il Crest, in particolare con l’intervento dell’operatore Giovanni Guarino, è stata realizzata l’attività “Nutrilandia… il grande Blob!” che, attraverso lo strumento del teatro e dei laboratori attivi, ha consolidato negli alunni delle classi 4ª e 5ª del plesso “Livio Tempesta” la consapevolezza della sana alimentazione e del benessere fisico.
Partendo dall’educazione alimentare a favore non solo degli alunni, ma anche dei loro genitori, la riflessione si è sviluppata andando a comprendere il cibo inteso come strumento di solidarietà nei confronti dei tanti – troppi – che non hanno la possibilità di comprare un’adeguata quantità di alimenti, nonché quella di procurarsi abbigliamento.
Prodotto finale è stato il grande “gioco dell’oca” dell’alimentazione, un artistico telo con cui hanno giocato gli alunni coinvolti nei laboratori e che poi, al termine delle attività, è stato donato alla scuola.
Il Progetto “Sorrisi Amici” è stato finanziato nell’ambito dell’Avviso PugliaCapitaleSociale 3.0 per gli Enti di Terzo Settore della Regione Puglia, Assessorato al Welfare, Diritti e Cittadinanza, finalizzato allo sviluppo della cittadinanza attiva e alla promozione del welfare di comunità.