In occasione della giornata internazionale dei diritti della donna, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto desidera rivolgere i suoi più sentiti auguri a tutte le donne, celebrando il loro ruolo fondamentale nella società. Un pensiero speciale è dedicato alle giovani che hanno scelto di entrare nelle file dell’Arma dei Carabinieri e che, con impegno, dedizione e professionalità, svolgono quotidianamente il proprio servizio istituzionale nella provincia jonica, contribuendo alla sicurezza e al benessere delle locali comunità.
Le prime donne sono state arruolate nell’Arma circa 25 anni fa e, da allora, la loro presenza è cresciuta costantemente a livello nazionale. Attualmente, sedici di loro prestano servizio nella provincia di Taranto, ricoprendo il grado da Carabiniere a Capitano, e svolgendo più ruoli e diversi incarichi: dall’addetto alla Stazione, al Responsabile dell’Aliquota Carabinieri presso le Procure della Repubblica, dallo specialista di laboratorio ai Comandanti di Compagnia.
Otto di loro sono effettive alle Stazioni Carabinieri, i reparti che rappresentano il primo punto di contatto tra i cittadini e l’Arma. Qui i militari non solo svolgono la quotidiana attività, ma offrono anche un servizio di ascolto, accoglienza e tutela della legalità, oltre a un sostegno umano prezioso. La loro presenza è fondamentale, ad esempio, quando è necessario interloquire con una c.d. “vittima fragile” per raccogliere la sua testimonianza su un reato subìto ovvero quando riescono a cogliere, anche solo da uno sguardo, il grido d’aiuto di una donna vittima di soprusi. Il loro contributo nelle Stazioni è essenziale, sia per il ruolo che rivestono come Carabinieri, sia perché spesso rappresentano un punto di riferimento per altre donne.
L’attenzione dell’Arma al delicato fenomeno della violenza domestica si esprime anche in questo: il lavoro quotidiano di Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri con una particolare formazione e predisposizione nel supporto a chi si trova in situazioni di vulnerabilità.
Altre quattro donne si occupano di polizia giudiziaria. Dopo aver maturato un’esperienza sul territorio, oggi operano presso le sezioni di polizia giudiziaria delle Procure della Repubblica presso il Tribunale Ordinario e per i Minorenni di Taranto, collaborando a stretto contatto con l’Autorità Giudiziaria per condurre o approfondire le indagini, anche complesse.
Un Brigadiere Capo Qualifica Speciale donna è impiegato nel settore amministrativo, fornendo un qualificato contributo per tutto ciò che riguarda la gestione logistica e dei pagamenti dell’intero Comando Provinciale.
Un Appuntato Scelto donna è specialista nelle analisi di laboratorio. In servizio presso il Laboratorio Analisi della SIS del Nucleo Investigativo Carabinieri di Taranto, si occupa delle analisi quantitative e qualitative delle sostanze stupefacenti sequestrate in diverse province, contribuendo anche a ricostruire i flussi del traffico della droga. Anche grazie alle sue attività, sono state individuate due nuove molecole di principio attivo di sostanza stupefacente.
A completare e valorizzare la presenza femminile nell’Arma di Taranto vi sono due Capitani, Comandanti delle Compagnie di Martina Franca e di Taranto, che ogni giorno coordinano, attivano e controllano l’operato dei reparti dipendenti, organizzando nell’evenienza servizi di largo raggio ed assumendo la direzione delle indagini per i reati più gravi.
Donne, ma anche figlie, fidanzate, compagne o mogli, spesso madri, che con dedizione portano avanti il loro ruolo nella famiglia e nella società, senza mai sottrarsi alla missione di servire lo Stato come Carabiniere. Dall’accogliere il cittadino in caserma alle mansioni burocratiche, dalla pattuglia alla scena del crimine: operano quotidianamente al fianco dei loro colleghi uomini con lo stesso spirito di sacrificio e determinazione, testimonianza della graduale ma perfetta integrazione nell’Arma dei Carabinieri e nel Comando Provinciale di Taranto.