Aperto per l’intera giornata, dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle ore 19.00), il MArTA, infatti, aderisce dal luglio 2014 (data istitutiva del progetto) all’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.
La visita consentirà di poter osservare da vicino l’imponente collezione di reperti ospitati negli oltre seimila metri quadri espositivi e accessibili del MarTA, e poter fruire di due importanti mostre temporanee.
Al primo piano, nell’area dedicata alla dominazione romana, fino alla fine di febbraio sarà possibile infatti ammirare l’originale della tavola bronzea del I sec. a.C. della Lex Municipii, di fatto la legge che testimonia la nascita del Municipio di Taranto.
Al piano terreno, nell’area delle mostre temporanee, si potrà continuare ad ammirare il Tesoretto di Nociglia: 58 denari in argento di epoca romana ritrovate nel gennaio del 1937 a Nociglia, piccolo comune della provincia di Lecce e dal 14 dicembre per la prima volta in esposizione al MArTA.
Giornata di iniziative speciali anche il giorno dell’Epifania.
Alle 17.00 di lunedì 6 gennaio, infatti, è previsto un approfondimento dedicato a “Giochi e giocattoli nel mondo greco e romano”.
Sonagli, piccoli animali in terracotta e addirittura bambole snodabili. Il Museo archeologico nazionale di Taranto conserva un’importante collezione di questi reperti dedicati al mondo dell’infanzia.
Nella serata dell’Epifania il MArTa, infatti, organizza una visita guidata tematica per far conoscere quali erano i giochi, i passatempi e i giocattoli che hanno accompagnato la vita di bambini e adulti greci e romani. Un viaggio che condurrà grandi e piccini alla scoperta di come erano fatti i giocattoli antichi, in che occasione venivano regalati, i significati che potevano assumere oltre a quello ludico e come, a distanza di millenni, appaiano simili ai giochi odierni.
La visita tematica della durata di circa 2 ore è rivolta ad un massimo di 25 partecipanti. L’attività sarà compresa nel costo d’ingresso per il museo di 10 euro, salvo le gratuità o le riduzioni previste dalla legge e dalle convenzioni. La prenotazione (obbligatoria) dovrà essere effettuata al numero 099 4532112 sino ad esaurimento dei posti disponibili, comunicando il proprio nome e cognome, email, telefono e numero di partecipanti.