Il peschereccio di Taranto “Santa Rita”, ritrovato adagiato sul fondale della banchina “Garibaldi” della città vecchia la mattina di Natale, nel pomeriggio dello scorso 28 dicembre è stato riportato in galleggiamento.
Dopo la necessaria attività di bonifica dagli idrocarburi trafilati in mare coordinata dalla Capitaneria di Porto di Taranto, tutti gli operatori portuali e i colleghi pescatori non hanno esitato a dare il proprio aiuto al proprietario del battello affondato per consentirne un rapido recupero.
Una gara di solidarietà e altruismo, in perfetta sintonia con il corrente spirito natalizio, ha portato il peschereccio Santa Rita di nuovo a galla in tempi rapidissimi, per il sollievo del suo proprietario, ma anche dell’ambiente marino.
Anche per segnalare possibili inquinamenti in mare si ricorda di utilizzare il Numero Unico per le Emergenze Europeo – 112, che in maniera automatica inoltra la segnalazione alla Capitaneria di Porto più vicina.