Nonostante le avverse condizioni meteo l’assemblea è stata partecipata e ha visto in prima battuta l’intervento di Francesco Rizzo, Esecutivo Confederale USB, il quale ha toccato tutti i temi di attualità riguardanti la SANITASERVICE ASL TA.
Come primo punto, si è trattato il problema dell’atavica carenza di personale nel 118, nell’ ausiliariato, e nelle altre commesse affidate all’azienda, un problema da sempre sollevato e che comporta notevoli disagi sia ai Lavoratori costretti a carichi di lavoro eccessivi, che agli utenti. Si è ribadita quindi la necessità di finalizzare i concorsi in itinere e scorrere le graduatorie esistenti viste le numerose carenze nelle postazioni e nei reparti, ormai da tempo in ginocchio.
Per far fronte a questo problema e per migliorare le condizioni di alcuni lavoratori è necessario anche aumentare a tempo pieno tutti i contratti ad oggi ancora precari.
Dal confronto tra le parti è emerso che è imprescindibile cristallizzare il coordinamento 118 per creare una struttura radicata e necessaria per l’organizzazione di un servizio essenziale e complesso che non può assolutamente essere trascurato.
Tra gli argomenti di discussione anche il riconoscimento delle indennità di rischio per il personale del Pronto Soccorso.
Tempi di vestizione e svestizione, revisione del mansionario, chiusura dei contenziosi in corso che comportano spese dispendiose per le casse aziendali, ripristino del portale per il recupero delle buste paga degli anni precedenti e per ultimo ma non per importanza il rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Presente per la Regione Puglia il consigliere del Presidente, Mino Borraccino che si farà portavoce delle tematiche della Sanitaservice ASL TA.
La platea all’unanimità ha espresso volontà di interpellare il Governo Regionale e la Commissione Sanità Regionale, qualora dovessero continuare ad essere disattese le richieste formulate in merito ai temi trattati durante l’assemblea.
Tutte le istanze sono state successivamente riportate nell’ incontro tenutosi nel corso della stessa mattinata con il management aziendale e la direzione ASL.
In quella sede USB ha nuovamente ribadito la necessità che la Sanitaservice ASL TA accelleri il processo di strutturazione e diventi quanto prima un’azienda con un organigramma ben preciso al pari delle altre società strumentali. Questo è essenziale affinchè ci sia anche il riconoscimento dei ruoli e delle retribuzioni proporzionate in modo corretto rispetto alle responsabilità a cui sono soggetti i Lavoratori.
Dall’incontro è emersa una notevole apertura al dialogo e la volontà di mettere in campo le strategie possibili e necessarie per venire incontro alle esigenze del comparto sanità privata.
USB Federazione di Taranto continuerà a monitorare e a farsi portavoce delle Lavoratrici e dei Lavoratori Sanitaservice ASL TA per la tutela dei diritti degli stessi e la salvaguardia della Sanitaservice un bene prezioso per la comunità.