I Carabinieri della Stazione di Ginosa la scorsa sera hanno tratto in arresto un 27enne romeno per la violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento dalla casa familiare ed alla persona offesa, di cui era gravato a seguito di un precedente ulteriore arresto in flagranza avvenuto lo scorso mese di novembre per maltrattamenti a danno della sua compagna.
Nello specifico i militari operanti dovendo fare una notifica alla compagna dell’uomo, si sono trovati innanzi il giovane che, in dispregio della misura di cui era gravato, si trovava all’interno dell’abitazione familiare, procedendo pertanto al suo arresto in flagranza di reato ai sensi della normativa sul c.d. “codice rosso”, che in questi casi prevede l’arresto obbligatorio in flagranza.
Pertanto, su disposizione dell’A.G., il 27enne veniva associato alla casa circondariale di Taranto in attesa di giudizio di convalida, sempre fatta salva la sua presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.
Ancora una volta si deve doverosamente rimarcare l’importanza delle nuove disposizioni normative sulla violenza di genere che consentono una più immediata ed efficace tutela delle vittime.