Un pullman di pescatori dalla Puglia ha raggiunto, sabato 23 novembre, il Vaticano per partecipare a un’udienza speciale con Papa Francesco, organizzata in occasione della Giornata Mondiale della Pesca. A guidare la delegazione di Taranto, il segretario generale della Uila Antonio Trenta e il segretario generale della Uila Pesca Vincenzo Guarino, insieme a numerosi rappresentanti delle famiglie dei lavoratori del mare.
L’evento si è svolto nell’Aula Paolo VI, dove una platea di circa 4000 pescatori, provenienti da tutta Italia, ha ascoltato le parole del Pontefice. Durante l’incontro, Papa Francesco ha ribadito la sua vicinanza a un settore cruciale ma sempre più in difficoltà a causa delle sfide climatiche, economiche e sociali.
“La partecipazione a questa udienza rappresenta un momento di grande significato per la comunità dei pescatori e per tutto il nostro territorio,” ha affermato Antonio Trenta. “Papa Francesco ha saputo dar voce ai sacrifici e alle difficoltà che caratterizzano il lavoro dei pescatori, un mestiere che porta con sé non solo fatica fisica, ma anche l’orgoglio di essere custodi del mare. Il suo messaggio è un forte invito a riconoscere il valore di questa professione e a tutelarne la dignità.”
Anche Vincenzo Guarino ha sottolineato l’importanza dell’evento: “La presenza della delegazione tarantina qui oggi dimostra quanto sia cruciale mantenere viva l’attenzione su un settore spesso dimenticato. Le parole del Papa rappresentano un monito per le istituzioni: occorre garantire una sostenibilità non solo ambientale, ma anche sociale ed economica. Il rischio è che il settore della pesca continui a perdere forza lavoro e tradizioni secolari.”
La Uila Pesca, come evidenziato anche dalla Segretaria Generale Maria Laurenza e dalla Segretaria Generale della Uila Enrica Mammucari, auspica che il messaggio del Papa sia un punto di svolta per le politiche nazionali ed europee. Tra le principali priorità, affrontare la riduzione delle flotte, favorire il ricambio generazionale e sostenere economicamente un comparto che rappresenta non solo una risorsa economica, ma anche un presidio di cultura e tradizione.